FOLKLORE (ingl. folk-lore, dalle voci, ora antiquate, folk "popolo", e lore "dottrina")
Raffaele Corso
Il termine fu foggiato dall'archeologo J. W. Thoms, che lo propose all'Athenaeum di Londra il 22 [...] il Pigorini vide l'utilità di un simile istituto, con le collezioni di L. Loria si è formato il Museo di etnografia italiana, regificato nel 1923, con sede a Tivoli. Né mancano i musei regionali (Forlì, Tolmezzo, Spezia, Palermo, ecc.).
Numerose sono ...
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VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] poté così dedicarsi a tempo pieno agli studi, svolti sempre da autodidatta. Fu traduttore da molte lingue, etnografo, filologo e pubblicista e restò sempre attivamente impegnato nei dibattiti politici e culturali dell’epoca. Simpatizzante dello ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] ( f. popolari), che si mantengono vive tra il popolo, e interessano il folclorista, lo storico, il sociologo, l’etnografo e soprattutto lo studioso di scienze religiose, sia in quanto testimonianze del modo di vivere, sentire e pensare di una ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] rossa che si trova in una località del Minnesota, pietra che molto più tardi venne detta catlinite, dal pittore ed etnografo americano George Catlin, che fu il primo Bianco autorizzato dagl'Indiani a visitare la località, da essi considerata sacra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] la prima «spedizione lucana», nel 1953, tre volte nel 1954, e ancora per un mese nel 1956, lo storico delle religioni si fece etnografo e conobbe le gioie del lavoro di gruppo. Lo fece con la sua compagna, il cui forte impegno etico-sociale sarà poi ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] riforma Gentile aveva trasformato da «scuola normale» in istituto magistrale. A Sansepolcro conobbe Paolo Toschi, poi famoso etnografo e direttore della rivista Lares, e se ne innamorò, inizialmente corrisposta anche se il giovane, scoraggiato dagli ...
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Nanook of the North
Geoff Brown
(GB 1920-1921, 1922, Nanouk o Nanuk l'eschimese, bianco e nero, 76m a 16 fps); regia: Robert J. Flaherty; produzione: Robert J. Flaherty per Revillon Frères; sceneggiatura: [...] provenga la musica, morde il disco in gommalacca. Ma, a dire il vero, Flaherty non sostenne mai di essere un etnografo; per lui l'autenticità dei mezzi contava assai meno di quella degli effetti. Nel suo articolo di memorie Robert Flaherty Talking ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antropologia culturale è la disciplina che studia la diversità dei modi di vita e [...] ’esperienza diretta a contatto con i nativi e la raccolta di una preziosa collezione di oggetti di interesse etnografico. A questa spedizione ne seguirono altre che aumentarono la consapevolezza nei ricercatori dell’importanza del soggiorno sul campo ...
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MISTRAL, Frédéric
Mario Chini
Nacque l'8 settembre 1830 a Maillane (Bocche del Rodano), ivi morì il 25 marzo 1914. Il padre era un proprietario di campagna; ed egli crebbe nei primi anni all'aria aperta. [...] qual cosa sono testimoni due altre opere da lui compiute: il Museon Arlaten, collezione etnografica mirabilmente raccolta, ordinata e illustrata da quel perfetto etnografo che viveva in lui accanto al poeta, dedicando a essa persino il valsente del ...
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PAUSANIA
Giorgio Pasquali
Autore di una periegesi (vedi) della Grecia (Περιήγησις τῆς ‛Ελλάδος) in dieci libri. P. attesta di avere, per lo meno, abitato la regione del Sipilo (Magnesia) ed era certamente [...] numismatico di H. Hitzig e H. Blümner, voll. 3, Berlino 1896-1910. Traduzione inglese con commento ricchissimo del grande etnografo e folklorista J. G. Frazer, in sei volumi, Cambridge 1898 (anche ristampata). Edizione speciale della Arx Athenarum a ...
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etnografia
etnografìa s. f. [comp. di etno- e -grafia]. – Branca delle scienze sociali che enumera e descrive i popoli della Terra, analizzandone le varie manifestazioni culturali e soprattutto raccogliendo i materiali e i dati su cui opera...