Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] tra legge mosaica e parola di Cristo, una questione che divideva sino dalle origini il movimento unitariano. Per il primo l’etica dell’umiltà e della rinuncia insegnata da Cristo aboliva l’antica legge di natura; per l’altro, invece, ne rappresentava ...
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Fotografa italiana (n. Como 1969). Conseguito il dottorato di ricerca al DAMS di Bologna, ha recepito creativamente gli stimoli del modernismo e del razionalismo architettonico compiutamente espressi nei [...] universi interiori. Nelle sue opere tagli inediti e un sapiente uso della luce decostruiscono il reale per affidargli un discorso etico sulla condizione umana, sulle differenze di genere, l'identità e la storia. Dagli anni Duemila il lavoro di Lambri ...
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Albanese, Marisa. – Artista italiana (Napoli 1947 - ivi 2021). Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Napoli, la sua poetica è sostanziata da temi nodali della modernità quali la libertà intellettuale, [...] diversi che prediligono i colori materici e tecniche quali la fusione a cera persa, l’artista costruisce un discorso etico ed estetico impegnato a smantellare razzismi e pregiudizi, con uno sguardo attento sull’altro e sulla dimensione sociale dello ...
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Filosofo italiano (Ferrara 1884 - Dolo, Venezia, 1940), scolaro di R. Ardigò; prof. di filosofia morale nell'univ. di Firenze. Pur partendo da posizioni positivistiche, criticò con molta finezza le schematiche [...] ad approfondita analisi critica la morale naturalistica del positivismo (Presupposti formali dell'indagine etica, 1913), giungendo a formulare un soggettivismo etico di tipo assolutamente formale (il valore dell'azione non risiede nel contenuto della ...
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Attore e regista statunitense (n. San Francisco, California, 1930). Dotato di uno stile recitativo sobrio e intenso, E. ha dimostrato anche notevoli qualità registiche, che lo hanno fatto imporre come [...] miglior regia e per il miglior film.
Affermatosi come efficace interprete di personaggi duri, violenti ma sempre con un profondo senso etico nei film di S. Leone (Per un pugno di dollari, 1964; Per qualche dollaro in più, 1965; Il buono, il brutto ...
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Storico della filosofia e filosofo polacco (Varsavia 1863 - Cracovia 1954). Fu professore nelle univ. di Kazan´, Cracovia, Ginevra, Losanna, Londra, Boston, Parigi e (dal 1919) in quella di Vilna. Come [...] anime. Influenzato inoltre dalle tesi del "messianesimo polacco", sostenne la dottrina dello stato etico, in una prospettiva nazionalistica a sfondo etico-religioso. Opere principali: Seelenmacht (1899); L'état national (1917); The world of souls ...
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Giurista e filosofo italiano (Reggio nell'Emilia 1846 - Napoli 1903). Insegnò filosofia del diritto nell'univ. di Napoli ed economia politica nella Scuola superiore di agricoltura di Portici. Appartenne [...] filosofiche. Tra le opere: Condizioni storiche e scientifiche del diritto di preda (1871); I principî fondamentali dei diversi sistemi di filosofia del diritto e la dottrina etico-giuridica di G. F. Hegel (1873); Filosofia del diritto (3a ed. 1903). ...
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Banchiere italoamericano (San José, California, 1870 - San Mateo, California, 1949). Figlio di emigranti italiani che avevano raggiunto una certa opulenza operando nel settore agricolo, dirigente dal 1902 [...] classi sociali medio-basse - fu tra i fondatori della Bank of Italy, alla quale impresse un forte senso etico, fornendo servizi a lavoratori e operai, sovente immigrati italiani. Diversificando gli investimenti e acquisendo istituti in difficoltà ...
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Scrittore ungherese (Nagyfény 1899 - Budapest 1969); trascorse la gioventù in mezzo ai contadini della Ormányság, nella regione transdanubiana. Nei suoi romanzi (Szép Zsuska "Bella Zs.", 1924; Börtön "Carcere", [...] 1938; Végrendelet "Testamento", 1939) egli affronta tutti i problemi della gente ungherese, auspicando il rafforzamento etnico ed etico dei contadini, cui attribuisce la missione di far progredire la nazione magiara. Dopo la seconda guerra mondiale ...
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Poeta e storiografo tedesco (Oldenburg 1752 - Eutin 1819). Mantenendo vivi contatti con tutte le personalità più influenti della cultura dell'epoca, diede un grande impulso alla vita letteraria della sua [...] ., 1794-96); Leben Peters des Grossen (3 voll., 1803-05). Le sue opere poetiche (Gesammelte poetische und prosaische Schriften, 1787; Blüten aus Trümmern, 1798) sono ricche d'interessi di ordine etico, aderendo ai modelli della moralistica francese. ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...