Scrittore austriaco (Neulengbach, Austria Inferiore, 1916 - Baden, presso Vienna, 1997). Laureato in giurisprudenza, fu aiuto-regista teatrale e drammaturgo. Scrisse romanzi di ambiente storico e moderno, [...] apparendo legato a una specifica ideologia, tende a unire alla ricostruzione espositiva dei fatti un impegno di riflessione di ordine etico. Tra le opere: Der Scholar vom linken Galgen (1941); Der Tanz der sieben Teufel (1950); Das Boot kommt nach ...
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Poeta bulgaro (Trjavna, Gabrovo, 1866 - Brunate 1912), figlio di Petko. Fu per alcuni anni (1892-98) in Germania, dove conobbe le opere di Goethe e Heine e fu influenzato dall'estetica neokantiana. Fautore [...] della letteratura bulgara, nelle sue poesie cercò di coniugare l'eredità della tradizione popolare con un individualismo etico fondato sull'accettazione eroica del dolore esistenziale (Epičeski pesni "Canti epici", 1907). Nel prosimetro Na ostrova na ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] metà del secolo. In alcuni casi vengono confutate, ma gli avversari mostrano di considerarle nell'ambito del sistema mentale ed etico corrente e di combatterne, a seconda della posizione di chi scrive, solo le scelte da un lato principesche e dall ...
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Scrittore danese (Strøby, Storstrøm, 1909 - Copenaghen 1955). Maestro elementare dal 1931 al 1945, esordì, nella linea del realismo sociale, con i romanzi Nu opgiver han ("Ora ci rinuncia", 1935) e Kolonien [...] e della Resistenza lo portò a interrogarsi sulla responsabilità del singolo e sulla necessità di un nuovo impegno etico e religioso; si fece allora portavoce, sulla rivista Heretica, di una particolare forma di esistenzialismo cristiano, in cui ...
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satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone [...] , che contrastano o discordano dalla morale comune (e sono perciò considerati vizi o difetti) o dall’ideale etico dello scrittore.
Definizione e origini
Occorre distinguere la s. propriamente detta, cioè la forma letteraria (singolo componimento ...
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Poeta satirico latino (Volterra 34 d. C. - Roma 62). Di rigorosa moralità, visse solo 28 anni, unito da profondi legami ai familiari e al maestro, il filosofo stoico Anneo Cornuto. Scrisse sei satire, [...] il favore con cui la sua opera fu apprezzata dai contemporanei; ma la ragione vera non è esteriore e sta nel valore etico della satira e nella stretta aderenza ai tempi (senza volere troppo precisare si può bene ammettere che ne fosse colpita la ...
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Pseudonimo del romanziere norvegese J. P. Lillebakken (Rugeldalen, Røros, 1879 - Røros 1967). Lavorò dai nove ai ventisette anni in miniera; fu giornalista socialista, deputato al Parlamento (1931-33). [...] tetralogia Nattens brød ("Il pane della notte", 1940-59) F. rimase fedele alla sua tematica sociale, nazionale ed etico-religiosa: la vita dei minatori del nativo Trøndelag, sentita religiosamente come apoteosi del lavoro rigeneratore più che come ...
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Scrittore danese, nato a Ordrup il 23 giugno 1903. Dopo avere invano tentato la carriera di attore drammatico, si è cimentato nella narrativa; già nel suo primo romanzo (Legetøj, "Giocattoli" 1936) è riuscito [...] quello ch'è il Leitmotiv di tutta la sua opera: il conflitto tra la forza distruttrice della violenza e il valore etico della vita individuale (nell'organizzazione e nella vita quotidiana d'una gran ditta di giocattoli è simbolicamente e ironicamente ...
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Jiménez Lozano, José. – Giornalista e scrittore spagnolo (Langa, Ávila, 1930 - Valladolid, 2020). Maestro del romanzo e del racconto breve, voce tra le più significative della letteratura spagnola postfranchista, [...] El Norte de Castilla di cui dal 1992 è stato direttore. Autore dalla prosa intensa e improntata a un forte senso etico, dotato di una scrittura trasparente e meditativa, ha esordito nella narrativa nel 1971 con il romanzo Historia de un otoño, al ...
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Poeta didascalico tedesco, di origine friulana, attivo nei primi decennî del sec. 13º. A lui si deve il vasto poema Der welsche Gast (1215-16) che, pur senza attingere alla completezza di un trattato, [...] un integrale prontuario di educazione religiosa, morale, civile e cortigiana. Assai apprezzato al suo tempo, anche per le sue doti di equilibrio conservatore, il poema continuò a costituire ancora a lungo una specie di codice etico-religioso. ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...