(o glucoside) Composto organico del tipo degli eteri, formato da un monosaccaride con sostanze di varia natura, dette agliconi. Più genericamente, sono chiamati g. i derivati dei monosaccaridi, in forma [...] emiacetalica, in cui un radicale, di varia natura, è legato all’ossidrile del carbonio in posizione 1. I g. sono diffusi nel regno vegetale; sono sostanze solide, incolori, solubili in acqua e alcol, otticamente ...
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Nome generico degli alcoli alifatici bivalenti. I vari g. prendono il nome dal radicale idrocarburico cui si considerano uniti gli ossidrili alcolici (g. etilenico, g. propilenico ecc.), o dall’idrocarburo [...] dell’acido acetico, di formula CH3COOCH2CH2OCOCH3; liquido incolore di odore gradevole, solubile in alcol ed etere, poco solubile in acqua, impiegato come solvente di eteri e di esteri della cellulosa, come fissativo per profumi, come plastificante. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] nell'uso all'istante iniziale dell'anno 1972.
Sintetizzati i primi eteri corona. Charles J. Pedersen, della società Du Pont De cationi dei metalli alcalini e alcalino-terrosi. Gli eteri corona saranno diffusamente studiati e usati, per esempio ...
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Composti chimici organici di formula generale R−OH dove R è un residuo saturo o insaturo mentre il gruppo ossidrilico è necessariamente legato a un atomo di carbonio saturo. Secondo la posizione del gruppo [...] . ma i fenoli. Molti a. hanno notevoli impieghi nell’industria: come solventi, per la preparazione degli esteri, degli eteri, delle aldeidi, per la preparazione di plastificanti, tensioattivi, antischiuma.
Dal punto di vista biochimico, l’ a. etilico ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] , in relazione con pronubi (farfalle) notturni.
La natura chimica delle sostanze odorose vegetali è molto varia: terpeni, eteri, ecc. I tessuti vegetali che sono sede della formazione della sostanza odorosa differiscono a seconda delle specie: per es ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] (AlCl3, FeCl3 ecc.) si ricava un prodotto di sostituzione. Sempre con il b. possono essere bromurati facilmente esteri, eteri, chetoni, ammine, fenoli e acidi.
Aspetti medici
Il b. è un costituente normale degli organismi vegetali e animali ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] modificazione delle sue proteine, una rarefazione dello stroma calcifico delle ossa (osteoporosi), una tendenza ai depositi di eteri colesterolici, una perdita dell'elasticità di molti tessuti, che nel polmone favorisce l'instaurarsi di uno stato di ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] riportati di m. m. artificiale è il sistema a, illustrato in fig. 2. Esso è costituito da due molecole ad anello, chiamate eteri corona (b), collegate a un'unità centrale −N=N− (c) che può cambiare struttura (passando dall'isomero trans a quello cis ...
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Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] mRNA-ribosoma; (b) un fattore eIF-1 implicato nel riconoscimento del codone di inizio (AUG); (c) i fattori eIF-2 (una proteina etero-trimerica; subunità α, β, γ), eIF-5 ed eIF-2B (una proteina eteropentamerica; subunità α, β, γ, δ, ε) che promuovono ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] è ultimata dalla trasformazione, operata dalla S-adenosilmetionina, di due gruppi idrossilici a carattere fenolico in eteri metilici (OCH3). La molecola subisce anche la clorurazione, sull'anello aromatico, quando nell'ambiente di fermentazione ...
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etera
etèra s. f. [dal gr. ἐταίρα, propr. «compagna»]. – Presso gli antichi Greci, cortigiana, donna per lo più forestiera, liberta o schiava, di cultura in generale assai superiore a quella delle donne di condizione sociale media, elegante...
eterato
s. m. [der. di etere2, col suff. -ato]. – In chimica organica, composto d’addizione degli eteri con gli alogenuri metallici (di calcio, di magnesio, di zinco, di antimonio, ecc.).