NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] de Castilla, "Sefarad", 21, 1961, pp. 22-47; A. Brásio, As relaçôes da Cúria Romana com o Imperador da Etiópia na Época Henriquina: O seu porquê e suas consequências, in Congresso Internacional de História dos Descobrimentos. Actas, V, 1, Lisboa ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] cit., p. 105).
43 Herm., vis. 3,17,7-9.
44 Pass. Perp. 13,6.
45 Trad. ap. 3. Nella traduzione del testo etiopico fatta da A. Bausi: «effondi la virtù che da te proviene, lo spirito guida, che hai concesso al tuo diletto Figlio Gesù Cristo» (Trad. ap ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e popolare; nacquero così i quartieri INA del Tiburtino (1947-50, L. Quadroni, M. Ridolfi ecc.), le case-torri di viale Etiopia (1952-53, Ridolfi e W. Frankl); le unità di abitazione al Tuscolano (1950-51, A. Libera), saggio di elaborazione delle ...
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etiope
etìope (ant. etìopo; poet. ant. etïòpe o etïòpo) agg. e s. m. e f. [dal lat. Aethiops -opis, gr. Αἰϑίοψ -οπος, comp. con i temi di αἴϑω «bruciare», e ὄψ ὀπός, variante di ὤψ ὠπός «viso, aspetto», quindi propr. «dal viso bruciato»]....
etiopico
etïòpico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Aethiopĭcus, gr. Αἰϑιοπικός] (pl. m. -ci). – Dell’Etiopia, regione dell’Africa orientale, e delle popolazioni che l’abitano, Etiòpici o Etìopi: la popolazione e.; i laghi e.; l’altopiano e.;...