Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] a soffrire l'oblio: Haydn, Mozart, Beethoven, i romantici, i musicisti moderni guardarono all'autore del Messiah come a un maestro dell'etàbarocca al suo apogeo. Dal 1970 H. è stato oggetto di una sempre maggiore attenzione anche in sede operistica. ...
Leggi Tutto
Rappresentazione sistematica di una lingua e dei suoi elementi costitutivi, articolata tradizionalmente in fonologia (dottrina dei suoni di cui è costituita la parola), morfologia, sintassi, lessicologia [...] i quali ha luogo la formazione delle singole lingue, cosicché la g. si fa logica.
Dall’Umanesimo all’etàbarocca. -
La corrente logicizzante si perpetua nell’età moderna e, attraverso le opere di Duns Scoto o Giovanni di Gerson, arriva a quella di G ...
Leggi Tutto
Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] il monumento funebre di Innocenzo VIII (1492-98, Roma, San Pietro; scomposto già in antico e ricomposto in etàbarocca, mutando la collocazione della figura seduta e di quella recumbente): riprendendo in parte gli elementi iconografici di quello di ...
Leggi Tutto
Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] e proprie mostre dell’acqua (fontana di Trevi e f. dell’Acqua Paola a Roma). Notevoli le f. di parchi e giardini in etàbarocca, in Italia (f. di villa d’Este a Tivoli) e all’estero, spesso complicate, nel 17°-18° sec., da idee burlesche di zampilli ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] ellenistici. Il Medioevo rappresentò A. come dio salvatore e medico, o gli dette una posizione preminente nello zodiaco come dio solare. Il Rinascimento e l’etàbarocca lo posero al centro dell’armonia universale e amarono rappresentarlo come musico. ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (93,8 km2 con 67.579 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di Massa-Carrara. Sorge a 65 m s.l.m., ai piedi delle Alpi Apuane, a 5 km dal mare. Il nucleo urbano è costituito da tre [...] .
Il palazzo Cybo-Malaspina (oggi palazzo della Prefettura), iniziato nella seconda metà del 16° sec., fu compiuto solo in etàbarocca. Il duomo del 15° sec. fu completamente rimaneggiato nel 17° sec., e ha una facciata moderna. La rocca medievale ...
Leggi Tutto
(ted. Hamburg) Città della Germania (1.743.627 ab. nel 2006; 2.549.338 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); costituisce amministrativamente un piccolo Land. Sorge a circa 100 km dal Mare del [...] importanti esempi di architettura del 19° sec., ma nulla delle case borghesi, rari esempi di edilizia dal Medioevo all’etàbarocca. Tra le realizzazioni del 20° sec., notevoli il Chilehaus (1923, F. Höger), la Jarrestadt (1926-31, F. Schumacher), la ...
Leggi Tutto
Astronomia
Velocità di f. La velocità che deve possedere un corpo lanciato verticalmente dalla superficie di un astro per sfuggire al campo gravitazionale dell’astro stesso. In tabella sono date le velocità [...] con ulteriori divisioni dei temi) e stretto (le entrate delle varie voci sono ravvicinate). La f. raggiunse il suo apogeo in etàbarocca, specialmente nell’opera di J.S. Bach.
Religione
Nella teologia morale cattolica, in senso specifico, la f. è la ...
Leggi Tutto
Racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, negli episodi come nei personaggi, anonimo e popolare, di fonte e tradizione orale (➔ favola). La f. ebbe sin dai tempi remoti vastissima diffusione [...] .
In Italia, elaborazioni letterarie di materiale fiabesco si ebbero fin dal Rinascimento con G. Straparola (Le piacevoli notti, 1550-53), nell’etàbarocca con G. Basile (Lo cunto de li cunti, 1634-36) e negli ultimi decenni del 18° sec. con C. Gozzi ...
Leggi Tutto
Sebenico (croato Šibenik) Città della Croazia (37.060 ab. nel 2001), capoluogo della contea di Sebenico-Knin (2984 km2 con 114.386 ab. nel 2007), posta sulla costa dalmata a NO di Spalato, all’ingresso [...] . Alessi ecc.). Notevoli anche S. Maria di Valverde (Niccolò Fiorentino, 1502), S. Giovanni Battista (15°-16° sec.), S. Francesco (14° sec.), rifatta in etàbarocca, S. Barbara (1461). La loggia grande in piazza del Duomo è di G.G. Sanmicheli (1542). ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...