VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] per il tramite di Varrone, un sistema che porta chiaro in sé l'impronta della Stoà, e che teneva il campo nell'etàalessandrina. E del resto, anche nella pratica costruttiva, il trattato di V., anziché riflettere la nuova architettura di Augusto e di ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] di una collezione, in cui s'intrecciassero i fiori di tutti i tempi, fu concepita forse per la prima volta nell'etàalessandrina, da Meleagro di Gadara, poeta e filosofo cinico del 100 circa a. C.; e questa collezione, intitolata Corona (Στέϕανος ...
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GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] (del sec. VI e del V a. C.); ma andò specialmente accentuandosi e diede i suoi principali frutti nell'etàalessandrina, quando gli studî scientifici, grammaticali e filologici presero grande diffusione e quando, in coerenza con ciò, la letteratura ...
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Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] : cfr. G. De Sanctis, in Riv. di Filol., LVI (1928), p. 53. V. inoltre: D. di Tullio, Gli studi sulla commedia nell'etàalessandrina e l'opera di E. Π. ἀρχ. κωμ., Roma 1915; M. Cantor, Vorlesungen ü. Gesch. der Mathematik, I, 4ª ed., Lipsia 1922, p ...
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Non par dubbio che E., come divulgatore e inventore di favole nelle quali erano introdotti a parlare gli animali e che contenevano allegorie morali riferibili alla vita umana, sia un personaggio realmente [...] definibile, come del resto non è sempre neppure ben definibile l'età in cui E. sarebbe vissuto. La biografia, infatti, non dà popolarità e in diffusione; dopo Demetrio Falereo, nell'etàalessandrina, Callimaco diede ad alcune di esse forma poetica, ...
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Il dattilo è un piede di tre sillabe appartenente al genere uguale, perché il tempo forte (arsi), formato da una lunga, ha la stessa durata del tempo debole (tesi), formato da due brevi. Le due brevi sono [...] cataletta in duas syll.: -⌣⌣-⌣⌣-⌣⌣-⌣⌣-⌣̲. usata spesso dai poeti drammatici greci e non mancano esempî latini. Nell'etàalessandrina Simmia l'usò κατὰ στίχον, sostituendo ai due dattili finali due spondei (metro simmieo).
c) Pentapodia cataletta ...
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METROLOGIA classica (dal gr. μέτρον "misura" e il suffisso logia delle scienze)
Alessandro RONCONI
È lo studio dei sistemi metrici e monetarî usati dagli antichi. È scienza storica in quanto studia l'evoluzione [...] letterarie greche sono, oltre storici come Erodoto, o scrittori di politica come Aristotele, molti autori che, dall'etàalessandrina in poi, trattano di proposito la materia (metrologi) o ne fanno parte integrante della propria disciplina (matematici ...
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È una lega naturale e artificiale variabile d'oro e d'argento, così detta per il suo colore più pallido dell'oro puro e più giallo dell'argento. Erodoto distingue accuratamente il χρυσός dal λευκὸς χρ. [...] tempo, e che hanno servito al commercio internazionale del Mare Egeo dal principio del sec. VI a. c. sino all'etàalessandrina. La serie è varia di tipi magnifici, che Cizico prese verosimilmente a prestito un po' dovunque alle altre città elleniche ...
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PROCLO (Πρόκλος, Proclus)
Vittorio De Falco
Nulla sappiamo di questo grammatico, autore di un'opera che nel naufragio della poesia greca acquista per noi notevole importanza, la Crestomazia (χρηστομάϑεια). [...] nome di metro pizio). Passando poi alla lirica, P. distingue innanzi tutto l'elegia e il giambo, forme che già nell'etàalessandrina erano soltanto recitate, dalla melica, che era cantata; e di quest'ultima enumera le varie specie: anzi, l'unica vera ...
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Cinèdo (κίναιδος) è l'effemminato ballerino che eseguisce in pubblico o nei conviti lascive e provocanti danze mimiche, scendendo spesso alle più degradanti forme di prostituzione mascolina (cfr. Petron., [...] "poesie ioniche) ('Ιωνικὰ ποιήματα: Athen., XIV, 620 E). La più importante fioritura di questa poesia si ebbe nell'etàalessandrina, per opera principalmente di Sotade (v.), che ne è considerato il fondatore. Oltre a Sotade coltivarono questo genere ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...