Istituto attraverso il quale uno Stato consegna (estradizione passiva) un individuo presente sul suo territorio a un altro Stato che ne abbia fatto richiesta (estradizione attiva), al fine di dare esecuzione [...] In particolare, secondo il principio di specialità, ex art. 699 e 721 c.p.p., si esclude, sia per l’estradizione attiva, sia per quella passiva, che si possa procedere senza il consenso dello Stato estradante contro l’estradato per fatti anteriori e ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] (osservazioni del 7.1.1994), il Comitato dei diritti umani si trovò di fronte ad un caso analogo e vietò l’estradizione in base all’art. 7 del Patto internazionale sui diritti civili e politici.
Il conflitto tra norme di trattati sui diritti ...
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Collaborazione tra Stati nel campo giudiziario penale o civile. Attuata in passato attraverso convenzioni bilaterali (per esempio, la convenzione tra Italia e Francia del 1955), e sulla base di norme consuetudinarie [...] ), fu in seguito affidata a convenzioni a carattere regionale. In ambito europeo, si ricordano la Convenzione europea di estradizione del 1957 e la Convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale del 1959.
Le Nazioni Unite, a loro ...
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Alessandra Lanciotti
Abstract
L’attività di cooperazione giudiziaria internazionale, stante l’assenza di obblighi previsti da norme di diritto internazionale consuetudinario, trova la propria regolamentazione [...] 2, c.p.p.) ha rilievo residuale ove manchino o non dispongano diversamente le norme pattizie applicabili al caso (v. Estradizione [dir. proc. pen.] ). In sintesi i rapporti di cooperazione giudiziaria penale con gli altri Paesi hanno tre diversi ...
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Organo di cooperazione giudiziaria dell’Unione Europea (UE), con sede all’Aia, competente per le indagini e le azioni penali riguardanti almeno due Stati membri dell’UE e relative a gravi forme di criminalità. [...] delle attività nazionali in materia di lotta alla criminalità organizzata, agevolando l’esecuzione delle richieste di estradizione e prestando assistenza alle autorità nazionali competenti nello svolgimento delle indagini e delle azioni penali. Il ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] atti genocidari (l’Italia ha adattato il proprio ordinamento agli obblighi convenzionali con la l. cost. 21.6.1967, n. 1 «Estradizione per i delitti di genocidio» e con la l. 9.10.1967, n. 962 «Prevenzione e repressione del delitto di genocidio ...
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Schengen, accordi di
Michele Comelli
Accordi firmati il 14 giugno 1985 e il 19 giugno 1990, tra Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi per realizzare la progressiva eliminazione dei controlli [...] contro la criminalità organizzata. Il rafforzamento della cooperazione giudiziaria è attuato mediante un sistema di estradizione più rapido e una migliore trasmissione dell’esecuzione delle sentenze giudiziarie, mentre quello della cooperazione ...
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Istituto che consiste nella protezione accordata da uno Stato a individui che intendono sottrarsi nello Stato di origine a persecuzioni fondate su ragioni di razza, religione, nazionalità, di appartenenza [...] l’asilo può però subire limitazioni in base ai trattati internazionali di cui lo Stato è parte, specie quelli di estradizione.
Al livello universale, il diritto di asilo è menzionato in alcuni atti dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite di ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] . Secondo tale articolo, lo Stato sul cui territorio viene scoperto il colpevole, o il presunto tale, se non procede all’estradizione è tenuto a sottoporre il caso, «senza eccezioni di sorta, a prescindere dal fatto che il reato sia stato commesso o ...
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Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] processo non ebbe mai luogo giacché l’ex imperatore si rifugiò nei Paesi Bassi e questi ultimi non concessero mai l’estradizione sulla base di alcuni argomenti espressi in due note diplomatiche, rispettivamente del 24.1.1920 e del 6.3.1920. Con ...
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estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...