BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] , vicino a Bruxelles, già nel febbraio del 1822. Giungeva intanto a Parigi da parte del governo austriaco la richiesta di estradizione contro il B., che ai primi di aprile prese la via del Belgio, si fermò pochi giorni presso gli Arconati, attraversò ...
Leggi Tutto
MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] numerose deposizioni a Firenze, Roma, Bologna, Modena. La disastrosa guerra antispagnola e l’esigenza di ottenere l’estradizione a Roma di alcuni eterodossi modenesi ritenuti complici del cardinale milanese suggerirono al pontefice di procrastinare l ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] qualità di ordinario) giunsero a Roma soltanto il 10 ottobre, mentre a Venezia si respingeva la richiesta estradizione di Giordano Bruno; altre scottanti questioni erano rappresentate dall'atteggiamento veneziano nei confronti dell'"eretico" Enrico ...
Leggi Tutto
Vedi Ucraina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Ucraina, indipendente dal 1991, ha costantemente risentito del retaggio del periodo sovietico che ha condizionato le sue relazioni tanto con [...] , e Saakašvili ha rinunciato alla cittadinanza. Ha accettato quindi quella ucraina, la quale, ai sensi della Costituzione, vieta l’estradizione. Se ci sono quindi anche ragioni personali – a cui si aggiunge l’amicizia con il presidente ucraino – la ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] tornare in libertà.
Il governo imperiale etiopico chiese, in applicazione dell'art. 45 del trattato di pace, la sua estradizione per processarlo per i numerosi crimini di guerra, ma la richiesta di Addis Abeba cadde nel vuoto.
Trascorse gli ultimi ...
Leggi Tutto
Micaela Frulli
Abstract
Viene esaminata l’immunità degli Stati dalla giurisdizione cognitiva ed esecutiva degli Stati esteri, con particolare riferimento alle eccezioni sviluppatesi a partire dalla [...] l’impossibilità di invocare l’immunità dalla giurisdizione penale degli Stati esteri per crimini internazionali è il procedimento di estradizione di Pinochet di fronte alla House of Lords nel 1999. Nel 2002 il dibattito si è riaperto dopo la ...
Leggi Tutto
ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] nel 2006. Il figlio Felice, arrestato nel 1997, fu poi condannato per corruzione; la magistratura non ottenne invece l’estradizione della moglie Primarosa Battistella. Nel 2007 fu arrestato l’altro figlio, Oscar, con l’accusa di riciclaggio. Uscì dal ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] , identificati poi tramite il diritto romano), seguendo la dottrina groziana, trasse argomento per sostenere i trattati di estradizione che si stavano diffondendo fra i diversi Stati della penisola.
Senza dubbio assai rilevanti furono le sue capacità ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] in gennaio a Pio IV) il richiamo del D. dalla nunziatura (metà marzo 1566), subito seguito dalla richiesta di estradizione per Giannetti, ritenuto in grado di svelare tutti i legami tra i gruppi eretici italiani; ad aggravare la posizione del ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] ampia, poi, la competenza attribuita al Servizio commerciale: dai trattati di commercio a quelli di estradizione a quelli riguardanti prerogative consolari: dalla sorveglianza della navigazione nazionale all'estero agli "interessi generali delle ...
Leggi Tutto
estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...