Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] assecondare Federico, il quale auspicava il prolungamento e il rafforzamento della tradizionale alleanza. Nelle clausole di estradizione reciproca il trattato del 1232 rappresenta la traduzione più compiuta di questa politica di mutuo sostegno fra ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] la sede vescovile e affidando la vicina città di Kleinbasel all'arciduca Sigismondo d'Austria. Nella discussione sull'estradizione del ribelle Jamometić, il G. rivelava una concezione del mondo determinata dall'assoluta preminenza del Papato nella ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] stabile del M. nella città champenoise di Troyes. Con essa Gregorio IX chiedeva al conte di Tibaldo l'estradizione del nipote del M., Iuvenetto, il quale, come rappresentante in Francia dello zio, aveva abusato della fiducia accordatagli ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] apr. 1942 dalla polizia di Vichy, con Mario Levi e G. Faraboli, nel campo di concentramento di Vernet, il F. evitò l'estradizione in Italia grazie all'intervento di Angelo Tasca presso le autorità francesi, e fu rimesso in libertà a Tolosa. Qui venne ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] breve del 10 maggio 1536, indirizzato all’inquisitore di Ferrara, che esautorava dai suoi compiti, imponendo di fatto l’estradizione dei portatori della «noviter detecta pestis» (Fontana, 1889-1899, I, p. 503).
Alcuni, come Soubise e Marot, partirono ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] due giorni dopo. Il 2 giugno il processo venne avocato a Venezia; il 17 giugno la Repubblica si oppose all'estradizione e il 19 sett. 1560 al trasferimento del procedimento inquisitoriale a Roma: rifiuti, questi, in cui certo può riflettersi la ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] si rifugiò a Ginevra, dove trovò protezione nella casa del procuratore generale Luigi Stefano Duval «che, eseguendo il mandato di estradizione, avrebbe dovuto arrestarlo e consegnarlo agli austriaci» (L. di Breme, Lettere, cit., p. 362, n. 4). Fu in ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] a Londra e a Berlino, donde, per sfuggire a un mandato di cattura riparò in Norvegia, paese che non concedeva l'estradizione. La liquidazione del suo fallimento accertò un attivo di 30 milioni contro un passivo di 100. Non risulta dove e quando morì ...
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Vedi Colombia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Affacciata su entrambi gli oceani che bagnano l’America Latina e situata a ridosso del Canale di Panamá, la Colombia occupa una posizione strategica [...] Uribe Vélez. Ma Papa Francesco ha benedetto l’intesa, e anche gli Usa si dicono disposti a rinunciare a chiedere l’estradizione di membri delle Farc, qualora servisse per la pace. Pur importante, il negoziato con le Farc non costituisce però il solo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta di el-Amarna: politica e diplomazia
Elena Devecchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’età di el-Amarna (metà del XIV sec. a.C.) rappresenta l’inizio [...] ” nei confronti del marito, che la ripudia e rimanda in Amurru. In seguito, però, il re di Ugarit ne chiede l’estradizione, aprendo così una controversia legale e diplomatica tra i due regni vassalli, che richiede addirittura l’intervento del re di ...
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estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...