GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] . Numerose sono le lettere in cui si chiede al G. di intervenire presso il pontefice per lo scambio e la estradizione dei banditi che, dopo le azioni compiute in uno Stato, perseguivano l'impunità rifugiandosi in quelli vicini.
Richieste di grazie ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] Papo fu quindi inserito tra i 3798 criminali di guerra italiani, ma non tra i 768 di cui fu richiesta l’estradizione attraverso l’apposita commissione istituita dalle Nazioni Unite.
Dopo la smobilitazione fu catturato a Trieste dai partigiani, che lo ...
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STROZZI, Alessandro
Gigliola Fragnito
– Nacque a Firenze nel 1516 da Matteo di Lorenzo e da Maddalena di Alemanno Salviati.
Laureato in utroque allo Studio fiorentino nel 1536, dal 1526 fu canonico [...] , dall’altra la rimozione di chi, rivestendo ancora la carica di inquisitore, non avrebbe certo approvato la concessione dell’estradizione a Roma per l’ultimo processo (26 giugno1566) di Pietro Carnesecchi, accanto al quale solo pochi anni prima ...
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TARTAGLIONE, Girolamo
Andrea Baravelli
TARTAGLIONE, Girolamo. – Nacque a Napoli il 27 settembre 1913, figlio di Alessandro e di Enrichetta Vigilante, fratello maggiore di Maria Assunta.
Dopo la maturità [...] personale; Archivio generale del ministero di Grazia e Giustizia, fascicolo personale.
Tra le cronache giudiziarie: L. Irdi, Dall’estradizione di Petra Krause al no per la grazia alla BR Besuschio, in Corriere della sera, 11 ottobre 1978; Ucciso un ...
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Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] fascista (PNF), governatore della Dalmazia, di cui la Jugoslavia, nel 1946, tramite la Commissione alleata richiese invano l'estradizione all'Italia, accusandolo di crimini di guerra. Giunta ebbe a scrivere come “da Trieste, pulita con ferro e ...
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SALVACONDOTTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia del diritto. - Il termine di "salvacondotto" (lat., securus conductus, guida, guidagium; fr., conduit, sauvegarde; ted., Geleit, [...] o a una categoria di persone (giornalisti, ufficiali o rappresentanti di stati neutrali); b) misura stabilita nei trattati di estradizione e di assistenza giudiziaria in materia penale, a favore di chi sia stato citato a comparire come testimonio o ...
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Micaela Frulli
Abstract
La nascita e l’evoluzione del diritto internazionale penale sono strettamente correlate alla costruzione e allo sviluppo di un sistema di giustizia penale internazionale. L’obiettivo [...] di Versailles non fu mai istituito poiché i Paesi Bassi, che non erano parte contraente del Trattato, rifiutarono l’estradizione dell’ex-imperatore adducendo la motivazione che i crimini di cui il Kaiser era accusato non erano previsti dalla legge ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] Per dar maggior efficacia alla repressione del banditismo, ebbe frequenti contatti con il podestà di Cremona, da cui ottenne l'estradizione di alcuni banditi. Nel febbraio 1604 il Senato l'incaricò di recarsi nel Comune di Asola, per porre fine alle ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] attroverà con tutta l'armata all'ordine".
Luogotenente, altresì, di Gradisca, donde, nel febbraio del 1685, chiese alla Repubblica l'estradizione d'un ufficiale fuggito in terra veneta con la paga d'un reggimento, nel 1686 il D. partecipò alla guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] dall’Università di São Paulo. Il disinteresse del governo italiano e il veto posto da quello inglese all’estradizione di fisici impegnati nel nucleare lo costrinsero a rifugiarsi sulle montagne di Itatiaya, dove visse in una capanna meteorologica ...
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estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...