Le soglie nei reati tributari e il diritto UE
Stefano Finocchiaro
La riforma dei reati tributari del 2015, innalzando le soglie di punibilità di alcuni fattispecie delittuose – e in particolare del [...] dissuasive» e di comminare, nei casi di “frode grave”, pene privative della libertà che possono comportare l’estradizione. La medesima disposizione provvede altresì a definire il concetto di “frodi gravi”, individuandole nelle condotte riguardanti un ...
Leggi Tutto
MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] sia perché tra febbraio e marzo 1468 Pomponio Leto fu fatto arrestare da papa Paolo II, che ne chiese l’estradizione, con l’accusa, rivolta ai membri dell’Accademia romana, di cospirazione politica perpetrata nei confronti del pontefice, sia perché B ...
Leggi Tutto
MARIANI, Livio
Elvira Grantaliano
– Secondo di quattro figli, nacque a Oricola dei Marsi (L’Aquila) il 24 febbr. 1793 da Mariano e da Maria Giulia Della Tosa.
La famiglia, esponente di spicco della [...] difendersi adeguatamente e uscì di prigione nel 1822, dopo che, proprio in quanto suddito pontificio, aveva evitato l’estradizione a Napoli. In effetti, per potere uscire dal carcere dovette abiurare, rinnovare la dichiarazione di fedeltà al papa ...
Leggi Tutto
CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] a liberare i prigionieri, e come soggetto pericoloso venne spedito di soppiatto a Roma, senza il prescritto assenso del Senato per l'estradizione. L'11 ottobre entrò così nelle celle del S. Uffizio romano, dove il suo processo si svolse con celerità ...
Leggi Tutto
GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] che nel dopoguerra il governo imperiale etiopico lo inserì nel gruppo di militari italiani di cui tentò inutilmente di ottenere l'estradizione come criminali di guerra.
Tenne il comando fino al 3 ag. 1938, quindi, nel luglio 1939, diventò generale di ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] per la questione, dibattuta poi per molti anni, del corso del Reno. Nel 1545 fu inviato a Venezia per ottenere l'estradizione di alcune persone.
Morì a Ferrara il 19 marzo 1553. Aveva sposato Ippolita Nigrisoli, dalla quale aveva avuto quattro figli ...
Leggi Tutto
RABATTA, Giuseppe
Giampiero Brunelli
RABATTA, Giuseppe. – Nacque tra il 1550 e il 1551 a Gorizia, da Giuseppe e da Lucrezia Hofer. La famiglia, che vantava origini toscane, aveva conosciuto una rapida [...] patenti da lui firmate poteva passare nel canale della Morlacca. Mentre proseguiva la repressione del banditismo (con l’estradizione dei sudditi della Serenissima), si verificò ancora qualche piccolo incidente con i veneziani. Ma l’operazione nel ...
Leggi Tutto
Impugnazioni. Ricorso per cassazione
Arturo Capone
ImpugnazioniRicorso per cassazione
Le sezioni semplici della Cassazione circoscrivono la sfera operativa della pronuncia delle Sezioni Unite del 2005 [...] l’ordinanza di rimessione al collegio allargato. In un caso recente, in tema di custodia cautelare ai fini dell’estradizione, i giudici delle leggi dichiarando l’inammissibilità del ricorso, hanno tenuto a precisare, seppur lapidariamente, che nel ...
Leggi Tutto
SANUDO (Sanuto), Federico
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Federico. – Nacque a Venezia il 28 settembre 1533, secondogenito di Marcantonio e di Caterina Venier di Agostino.
Non si sa quali studi abbia [...] pontificia di ottenere la libera navigazione nell’Adriatico. Si fermò a Roma dal 10 al 29 ottobre; l’estradizione di Giordano Bruno e la questione degli uscocchi costituivano problemi spinosi, ma con gli Aldobrandini il patriziato lagunare era ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] contadini. Gli incentivi economici offerti ai contadini che avessero cambiato coltivazione e la promessa di evitare l’estradizione negli Stati Uniti ai narcotrafficanti disposti a collaborare con la giustizia non sortirono grandi effetti; al contempo ...
Leggi Tutto
estradizione
estradizióne s. f. [dal fr. extradition, comp. del lat. ex- «fuori» e traditio -onis «consegna»]. – Procedura con cui uno stato, per lo più in base ad accordi internazionali bilaterali, consegna a uno stato estero un individuo...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...