L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] anche il dominio temporale della Chiesa. A partire dagli ultimi anni del sec. XVI antiche signorie principesche scomparvero per estinzione della casata e il loro territorio fu devoluto alla Santa Sede: passarono al dominio diretto di questa il Ducato ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] segreteria138.
La ‘doppiezza’ democristiana
La Democrazia cristiana ha invece evidenziato, sino al momento della propria estinzione, una insuperabile difficoltà a metabolizzare il senso dell’esperienza dossettiana139. Se ne era avuta dimostrazione ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] comune è più l’effetto del disgusto collettivo per le malversazioni svelate dalla magistratura che non dell’estinzione del comunismo, segni contestualmente una critica radicale dell’attitudine mantenuta per decenni dall’episcopato italiano a difesa ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] suoi membri.
L., che rimase grandemente impressionato dalla scoperta del complotto ancora per molto tempo dopo la sua estinzione, si dimostrò inflessibile solo verso il cardinal Petrucci, su cui fu interamente riversata la responsabilità dell'affare ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] né prese decisioni notevoli. Vero è che i grandi tempi della eresia medievale erano passati, con la quasi totale estinzione del catarismo; e le nuove eresie dei valdesi e degli apostolici non apparivano particolarmente pericolose, almeno al suo tempo ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] né prese decisioni notevoli. Vero è che i grandi tempi della eresia medievale erano passati, con la quasi totale estinzione del catarismo; e le nuove eresie dei Valdesi e degli Apostolici non apparivano particolarmente pericolose, almeno al suo tempo ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] profezia che il trionfo del socialismo nell'estrema sua forma marxistica segnerebbe ovunque la rapida decadenza e la finale estinzione dell'Islàm, ciò a cui la religione di Maometto non sembra affatto avviata. In taluni dei suoi paesi sottosviluppati ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] autodivinizzazione e di sacralizzazione.
L'evolversi del mondo verso la ‛fine dell'età moderna' non ha portato all'estinzione dell'uomo protestante, perché nella società di massa tecnicizzata non si è ancora estinta, nonostante l'enorme complessità ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] romana» conduceva alla logica esclusione anche dei protestanti d’Oltralpe lasciando intravedere, a chi avesse saputo leggere, una estinzione completa di quel tribunale. E infatti, il 29 ottobre 1622, Sarpi colse l’occasione di un processo di magia ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] crisi d'identità e non certo una sua soluzione; esso ebbe come effetto la cristallizzazione delle forme e l'estinzione del contenuto della vita cristiana. Menzioniamo qui alcune reazioni tipiche. Alla sua espulsione dalla vita pubblica, nell'età ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...