(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] produttivo), il sistema dei prezzi non assicura il raggiungimento dell'ottimo paretiano proprio perché non esiste il prezzo dell'esternalità (rumore) né del bene libero o pubblico (fiume). In questi casi si parla di fallimenti del mercato, in quanto ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] prezzo di mercato, in assenza d'intervento pubblico, non tiene conto. Identico ragionamento si può fare a proposito delle esternalità negative, cioè di quei costi che, causati da un singolo operatore privato, non figurano nel suo conto economico, ma ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] suddiviso in parti o sotto sistemi isolati; quando il potere decisionale viene attribuito a un solo soggetto le esternalità svaniscono.
Una specifica applicazione di questo punto di vista consiste nel creare diritti sui danni ambientali, che possono ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] e politici. Nel primo filone si possono far rientrare i tradizionali 'fallimenti del mercato' costituiti dai beni pubblici, dalle esternalità, dai monopoli naturali. Nel caso di beni pubblici ci troviamo di fronte a un tipo di beni o servizi che ...
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(ingl. economics of welfare) Ramo dell’economia che studia la possibilità di stime dirette a valutare il b. collettivo. Ha per oggetto sia considerazioni teoriche sulla comparazione tra diversi sistemi [...] tra i soggetti economici. Entrambi i teoremi sono soggetti a ipotesi molto restrittive. Si considerano economie senza esternalità (➔) né beni pubblici (➔ bene) e si espungono i problemi dinamici (variazione dei gusti o delle tecnologie). Ciò ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] di un’autostrada); processi di congestione, di inquinamento, di degrado ecologico possono dare origine a diseconomie esterne (➔ esternalità).
La scienza economica
La scienza che studia l’attività economica è detta più comunemente, per tradizione, e ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] ; il fatto che le economie delle aree più povere sono meno diversificate; il fatto che la minor crescita riduce le esternalità negative nelle regioni più ricche e quindi l'incentivo per le imprese a trasferirsi nelle aree povere. Il caso del Cile ...
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Le e. r. sono quelle fonti di energia non soggette a esaurimento; il loro sviluppo è indiscutibilmente una delle componenti fondamentali di ogni strategia politica tesa a raggiungere la minimizzazione [...] casi, la scarsa competitività deriva direttamente dalla mancata internalizzazione, tra i costi delle altre fonti energetiche, delle loro esternalità ambientali negative. A oggi, i settori del gas, del petrolio, del carbone e del nucleare hanno pagato ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] interrelazioni tra attività umane e natura, soprattutto in relazione alle risorse che non hanno una valutazione di mercato e alle esternalità, e che non sono sufficienti a colmarle né la formulazione di un 'modello Georgescu-Roegen' (v., 1971 e 1979 ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] per intero carico dei costi dei danni provocati. In tali circostanze, si dice che la parte che offende 'internalizza l'esternalità'. Un importante obiettivo sociale è - come ho già detto - quello di ridurre al minimo la somma dei costi dell'incidente ...
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esternalita
esternalità s. f. [dall’ingl. externality, der. di external «esterno»]. – Nel linguaggio econ., gli effetti esterni, positivi o negativi, connessi ad attività produttive, in genere private, o anche all’azione pubblica (per es.,...