Principale carboidrato di riserva delle piante (C6H10O5)n, con n uguale a 20 o più; costituisce per l’uomo la più cospicua parte dei carboidrati (➔) alimentari. Si forma nelle parti verdi delle piante [...] è rivolto ai cosiddetti a. modificati, ottenuti sottoponendo l’a. a trattamenti chimici e fisici quali ossidazione ed esterificazione, e alle destrine ottenute per degradazione parziale della molecola in presenza di calore, acidi o di enzimi. L ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] questo tipo di produzione: presso il Massachusetts lnstitute of Technology è stato sviluppato un processo basato sull'esterificazione selettiva con butanolo, catalizzata dall'enzima lipasi, del solo isomero S, separabile con le normali tecniche (data ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] operazioni possono variare da caso a caso in funzione del grado di acidità, però essenzialmente consistono in una esterificazione con glicerina degli acidi liberi, presenti in modo da rigenerare il gliceride d’origine. Secondo la normativa italiana ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] presenti nella soja, ridurre l'assorbimento di colesterolo, probabilmente entrando in competizione con esso nella esterificazione di acidi grassi. È importante, comunque, sottolineare che in condizioni sperimentali l'assorbimento del colesterolo ...
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Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] da un legame ammidico (NH−CO). I glicerolipidi sono (nella componente apolare) diacil-glicerol-diesteri (fig. 3A) formati per esterificazione di due acidi grassi (C16-C18) ai carboni 1 e 2 del glicerolo nella configurazione stereochimica 1,2-sn.
Le ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] giustifica il nome attribuito all'intera classe, è dato dal fatto che tutti questi composti risultano dall'esterificazione dell'acido ortofosforico.
Generalmente due degli idrossili acidi esterificano radicali alchilici (per lo più metilici o etilici ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] e sintetiche. Le membrane cellulosiche sono costituite da cellulosa rigenerata o da cellulose modificate per esterificazione, hanno buone caratteristiche generali e sono relativamente economiche, ma richiedono una più intensa terapia anticoagulante ...
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esterificazione
esterificazióne s. f. [der. di esterificare]. – Processo chimico che porta alla formazione di un estere, per lo più attraverso la reazione di un acido con un alcole (ma anche di un cloruro o di una anidride acida con un alcole,...
esterificare
v. tr. [comp. di estere e -ficare] (io esterìfico, tu esterìfichi, ecc.). – In chimica organica, trasformare in estere un acido o un determinato composto chimico mediante il processo di esterificazione.