Orfeo
Emanuele Lelli
Il cantore che ammaliava l’uomo e la natura
Nel panorama del mito e della religiosità greca, Orfeo occupa un posto particolare: figlio della musa Calliope, riceve in dono da Apollo [...] donne, commuovendo tutta la natura. Ma un gruppo di baccanti, seguaci di Dioniso, ode il canto di Orfeo: in preda all’estasi dionisiaca, decise a punire Orfeo per il suo giuramento, lo uccidono e fanno a pezzi il suo corpo. Una pestilenza disastrosa ...
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PORTA, Antonio (pseud. di Paolazzi, Leo)
Alessandra Briganti
Poeta e narratore, nato a Milano il 9 novembre 1935, morto a Roma il 12 aprile 1989. Laureatosi con una tesi sui rapporti tra D'Annunzio e [...] , ivi 1965; G. Barberi Squarotti, La cultura e la poesia italiana del dopoguerra, Bologna 1966; R. Barilli, in L'azione e l'estasi, Milano 1967; M. Forti, in Le proposte della poesia e nuove proposte, ivi 1971; W. Pedullà, in Il morbo di Basedow, ivi ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di A. Guglielmi, Milano 1965; G. Manganelli, La letteratura come menzogna, ivi 1967; R. Barilli, L'azione e l'estasi, ivi 1967; G. Spagnoletti, Romanzieri italiani del nostro secolo, Torino 1967; G. Guglielmi, Letteratura come sistema e come funzione ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] proiettato nella «pluralità dei mondi» astronomici - una ridefinizione di sé in rapporto all'infinitamente piccolo.
«Estasi di rapimento», «entusiasmo di ammirazione» colgono Lorenzo Bellini quando, con l'aiuto della geometria, «vera governatrice ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] nel cercare il proprio della poesia - ciò che è solamente suo - lo vede come bellezza nell'eccellenza del discorso, ispirato da un'estasi in cui si attua un'armonia quasi divina: e perciò gli pare che i poeti meritano d'essere chiamati divini perché ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] , ritenendo utile rivolgersi a donne del secolo oltre che alle claustrali, fin da subito sminuisce il valore delle estasi e delle rivelazioni profetiche per far risaltare i comportamenti virtuosi e l’obbedienza alla legge divina. Fu soprattutto con ...
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NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] ; Manuale di poesia sperimentale, a cura di G. Guglielmi ed E. Pagliarani, ivi 1966; R. Barilli, L'azione e l'estasi, ivi 1967; G. Scalia, Critica, letteratura, ideologia, Padova 1968; L. Pignotti, Istruzioni per l'uso degli ultimi modelli di poesia ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] collocato probabilmente negli anni 1830-33. Nascono cinque altre poesie, costituenti un ciclo, detto "di Aspasia". Dall'estasi d'un dolce Pensiero dominante, che rafforza l'intransigenza morale, lo sdegno per ogni umana viltà; dall'esaltazione ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] 'amore senza vincoli e della totalità dell'eros, sarebbe stato poi argomento di Amori d'oriente (Milano 1948): un misto di estasi sensuale e di cattolico senso di colpa, che si esplica in attrazione e ripulsa per una realtà di estrinsecazione dell'io ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] L. v. Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1924. pp. 670 s.) di Fabio Mignanelli, 1° febbr. 1543: "Pasquino in estase, prediche di fra Bernardino, Antechristi stampati et cartelli impii et vituperosi sono andati attorno in Venetia ... Però pregai la lor ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....