WAHL, Jean
Vittorio STELLA
Filosofo e poeta francese, nato a Marsiglia il 25 maggio 1888. Compì gli studî liceali e universitarî a Parigi, avendo maestri Bergson, Boutroux, Brunschvicg, Rauh. Ottenuti [...] 'attività poetica del W. (Connaître sans connaître, 1944, Poèmes, 1945 e 1951), si concludono nell'esaltazione del silenzio come estasi. Le più recenti meditazioni si concretano in un'analisi delle categorie esistenziali (1954); in Vers la fin de l ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] prosa che sa giungere, senza una resistenza al mondo, senza una durezza, ai voli più spaziosi e alti, voli d'estasi; e sa instaurare, nel parlato, un superiore brio vivaldesco, una sovrana eleganza mozartiana; a parte la solidità giottesca dei paesi ...
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Poeta e pittore (Londra 1828 - Birchington, Kent, 1882), figlio di Gabriele. Tra i fondatori del movimento dei preraffaelliti, propose l'ideale di un'arte in grado di recuperare l'autenticità e la spiritualità [...] a Dante e ai pittori del Quattrocento con una vera passionalità romantica, un misto di sensualità e d'idealità. L'estasi delle sue Beatrici trapassa insensibilmente nella malìa delle figure di donne spietate, Astarti e Sibille: allegorie gemelle che ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] Muti, alle due nipoti del quale, suore nel monastero viterbese dei Ss. Cosma e Damiano, dedicò un libro di mistica, l'Estasi nella quale si descrive la vita della Beata Vergine (Viterbo 1621). La pubblicazione a Trento, nel 1625, di una sua raccolta ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] dell’analisi, della descrizione, della psicologia. La parola deve non più rendere un oggetto, ma identificarsi col sentimento: estasi, grido. Di qui un dinamismo estremo con conseguente rafforzamento del verbo (la lingua degli impressionisti e di S ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] si può giungere a una sorta di vertigine, ovvero di estasi.
7. Si può prospettare l'etica come imitazione d'un vino e la sottomissione, l'esorcismo delle proprie passioni mediante l'estasi; H. Rahner, che mostrò la continuità, sulla scia dell'Eisler ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] con l'ode Intimations of Immortality from recollections of early childhood, la più famosa poesia del W., dove, in luogo dell'estasi della divina comunione con la natura, che forma il vertice di Tintern Abbey (1798), il poeta trova consolazione "nella ...
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MANN, Klaus
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Monaco il 18 novembre 1906, morto suicida a Cannes il 22 maggio 1949. Figlio di Thomas Mann (v.), crebbe nella raffinata atmosfera familiare satura di cultura, [...] : i romanzi Flucht in den Norden (Amsterdam 1934), Symphonie Pathétique (Amsterdam 1935), congeniale interpretazione delle estasi, dell'isolamento e delle angosce di Čajkovskij, Mephisto (Amsterdam 1936), descrizione della brillante e cinica carriera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] al di là dell’occasione generata da una nobildonna modenese di nome Olimpia:
Chiunque nelle Vite de’ Santi altro non cerca che estasi, profezie, e visioni, se a caso si avviene in questa, ch’io offro al Pubblico, può chiuderla senz’altro, e gittarla ...
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BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] . Importante è il collegamento con la musica, tanto che la didascalia della scena settima del I atto, relativa all'estasi di Perpetua, prevede un "dolce concerto d'istrumenti".
Il Marcelliano (Napoli 1752) non sposta i termini dei riferimenti ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....