(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] esperienze stesse, mutandosi, per così dire, da attore a regista: si dà luogo in tal modo all’esercizio e alla tecnica dell’estasi che è la sostanza dello s. perché permette a chi la possiede di volgere la propria opera in favore degli individui o ...
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METEMPSICOSI (dal gr. tardivo μετεμψύχωσις, da μετά o ἐμψύχωσις, esprimente cioè l'idea della rianimazione di un corpo)
Umberto Fracassini
Le concezioni primitive intorno all'anima sono concordi nel [...] cui dimora; onde, secondo queste concezioni, l'idea che l'anima possa abbandonare il corpo temporaneamente durante il sonno o l'estasi, oppure stabilmente per la morte, sia che dopo di questa l'anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia ...
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Figlia (Finstad, Uppland, 1303 circa - Roma 1373) del governatore Birgen Persson. Fu educata in un ambiente di alta cultura e, anche dopo il matrimonio con Ulf Gudmarsson (dal quale ebbe 8 figli) trasferitasi [...] grande influenza sul suo misticismo. Dopo la morte del marito (1344), B. cominciò ad avere le prime rivelazioni: dopo l'estasi ella metteva per iscritto o dettava ciò che Cristo le aveva detto. In quegli anni cade la fondazione dell'ordine del Ss ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] concorso per la Pala di s. Carlo in S. Rocco disputatosi il 24 maggio 1626. Riuscì invece ad aggiudicarsi l’esecuzione dell’Estasi del beato Gioacchino Piccolomini in S. Maria dei Servi, per la quale fu stilato un contratto il 16 dicembre 1630. Non ...
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BRUSAFERRO, Girolamo
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1684 circa: lo si deduce dal fatto che nel 1726, nel "Rollo di tutti i pittori" di Venezia (Binion), risulta avere quarantadue anni, abita a S. Giovanni [...] imitò la maniera; si accostò poi a S. Ricci. Una delle sue prime opere, eseguita nel 1700 circa, è S. Giovanni in estasi cui appare Gesù, nella chiesa di S. Teresa a Mantova. Al periodo giovanile appartiene anche S. Domenico che salva una donna dal ...
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Psicologo italiano (Trieste 1878 - Padova 1927). Allievo di A. von Meinong, svolse per sedici anni attività di ricerca presso l'Istituto di psicologia dell'univ. di Graz; trasferitosi in Italia insegnò [...] dei meccanismi associativi, l'interazione fra contenuti psichici coscienti e percezioni subliminali, la natura psichica dell'estasi mistica ecc. Successivamente mise a punto una tecnica di controllo dei fenomeni ipnosuggestivi, per verificare la ...
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PODKOWINSKI, Władysław
Felix Kopera
Pittore, nato il 6 febbraio 1866 a Varsavia, morto ivi 1l 5 gennaio 1895. Studiò a Varsavia sotto il Gerson e poi all'Accademia di Pietroburgo e a Parigi. Subì l'influsso [...] soltanto naturale ma anche artificiale. Nella sua ultima fase rappresentò composizioni fantastiche e macabre. I suoi lavori, l'Estasi, la Marcia funebre, il Mughetto si trovano nel Museo nazionale di Cracovia.
Bibl.: H. Pia̢tkowski, Polskie malarstwo ...
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Ülgän (o Ulgön, Ulgen) La divinità suprema dei Tatari dell’Altaj; Ü. significa «il Grande» (altro nome Bai Ü. «il Ricco Grande»). Come divinità suprema, Ü., nel sistema che comprende un numero variabile [...] ’offerta. Questa cerimonia costituisce un esempio saliente di come le disposizioni religiose personalissime dello sciamano (tecnica dell’estasi) possano essere messe a vantaggio di un culto collettivo tradizionale (sacrificio del cavallo) senza che i ...
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Novyj Vavilon
Natalia Noussinova
(URSS 1928, 1929, La nuova Babilonia, bianco e nero, 80m a 24 fps nella versione del Gosfil′mofond); regia: Grigorij Kozincev, Leonid Trauberg; produzione: Sovkino; [...] Comune. Un treno coperto di bandiere francesi conduce i soldati al fronte. La borghesia parigina in preda all'estasi patriottica li applaude gridando slogan sciovinisti: "Fategli versare il sangue a Berlino!". Un susseguirsi serrato di vestiti di ...
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Pittore (Jaroměř, Boemia Orient., 1891 - Parigi 1971). Studiò alla Scuola di belle arti di Praga, seguendo anche corsi di geodesia astronomica presso il Politecnico; dal 1922 si stabilì in Francia, assumendone [...] ). Dopo un periodo d'inattività (1939-49), la sua ricerca si volse a una dissoluzione progressiva della forma, spesso con esiti di astrattismo lirico e materico (Estasi antica, 1958, Rouen, Musée des beaux-arts; Fiume sotterraneo, 1970, coll. priv.). ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....