Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] genere comico, come già era accaduto per il genere fiabesco-fantastico alla Méliès.
Anche nei film del periodo espressionista tedesco la scenografia tende a tornare verso una pittoricità anti-prospettica (che il cinema sembrava aver superato), nel ...
Leggi Tutto
Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] der Spieler (1922; Il dottor Mabuse) di Fritz Lang.In coincidenza con lo Jugendstil e poi con la stagione espressionista, la Germania ebbe raffinati maestri come Ludwig Hohlbein, Paul Schenrich, Thomas Theodor Heine, Julius Klinger ed E. Deutsch, che ...
Leggi Tutto
Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] in Italia, nei Paesi nordici, negli Stati Uniti e in Germania (si pensi, per es., alle ombre dell'Espressionismo, v.) aveva consentito comunque di raggiungere una gestione degli effetti della luce capace di sottolineare lo psicologismo sempre più ...
Leggi Tutto
Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] Prima avanguardia francese (v. Impressionismo), dal Dadaismo al Surrealismo, dall'Avanguardia russa e sovietica allo stesso Espressionismo tedesco, che tratta il problema della forma in modo relativamente tradizionale.
Con l'avvento del sonoro, con ...
Leggi Tutto
Museo
Sergio Toffetti
Le origini
Macchine per la riproduzione di immagini fisse e in movimento si trovavano già esposte a partire dal tardo Rinascimento, accanto a strumenti di ottica e fisica sperimentale, [...] : è stato così allestito un m., il Filmmuseum Berlin, che ripercorre la storia del cinema tedesco, dall'Espressionismo all'emigrazione a Hollywood, a Leni Riefensthal, dall'archivio di Marlene Dietrich, interamente acquisito, allo Junger Deutscher ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] sua interpretazione era stata sopra le righe, cosa mai successa, e sembravano baluginare qua e là i difetti mai avuti dell'espressionismo divistico del muto. Ma con i film storici e anche con Ninotchka tutto passò. Crollò invece Non tradirmi con me ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] un'intervista pubblicata sul "Corriere della sera" del 28 febbraio 1914), evidenziando che "La tecnica cinematografica consente l'espressione dei più strani mondi fantastici che la parola o il pennello non potrebbero significare".
Gli anni Venti e ...
Leggi Tutto
Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] pittura, della letteratura e del teatro si estese presto anche al cinema, influenzandolo profondamente. Negli anni Venti la cinematografia espressionista tedesca si impose con Peter Wegener e Fritz Lang. Tutti e due, il primo in Der Golem (1920), il ...
Leggi Tutto
Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] un'inquietudine percettiva, un'esitazione nell'azione, ed è in questo stato intermedio che si determina l'immagine-affezione, espressione della qualità e della potenza del possibile (il primo piano di un volto in Griffith, gli spazi frammentati di ...
Leggi Tutto
Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] la descrizione a implicare il punto di vista, quindi l'inquadratura: lo sceneggiatore abile non indica PPP ma se descrive l'espressione di un volto, costringe il regista a farlo.Nel processo produttivo dopo la s. viene il découpage, in cui il regista ...
Leggi Tutto
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...