DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] Alberto devono ricercarsi, oltre che nella stima che il principe nutriva per lui (testimoniata fra l'altro dalle espressioni con cui, in una lettera del 22 marzo, gli annunciava il suo abbandono della reggenza), anche nella grande considerazione ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] F. confessava di avere avuto "della repugnanza a continuare un'opera" in cui veniva attaccata la religione cristiana "con indecenti espressioni, e con certa animosità", ma di averla vinta grazie al conforto di un'"autorevole persona" (il Fabroni?) il ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] pubblicitari realizzati nel 1927-29 (ibid., figg. 77-84), caratterizzati da un’arguzia sintetica, in linea con le più raffinate espressioni del lessico del tempo, che gli valse nel 1928 il primo premio al concorso per il cartellone indetto dalla I ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] giunse anche in mano dell'ambasciatore francese a Roma, Etienne François de Stainville, il quale, adirato per alcune espressioni irriguardose nei confronti della corte francese e in particolare per la frase che indicava nella marchesa di Pompadour ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] può scoprire quell'iter ambientale che ha portato o a dar diverso significato alle parole, o addirittura a mutare alcune espressioni del testo. Così, per altra via, si arrivava allo stesso risultato, questa volta facendo leva sui testi legislativi o ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] è stato considerato la sintesi per eccellenza di tutti i processi di costruzione della modernità e una delle più alte espressioni della secolarizzazione. Si tratta di una lettura che è stata d'altra parte implicitamente confermata da chi ha accostato ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] annus ad quem è ricordato dal Papadopoli.
Il D. ebbe come illustre allievo Giason Del Maino, che usò nei suoi riguardi espressioni di affettuosa benevolenza, come quando, citando un'opinione espressa a Pavia in consulendo dal D. in tema di legati ed ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] del padre, quel Tractatus criminalis ... utramque continens censuram, che, pur non compiuto, è considerato tra le maggiori espressioni della scienza dei diritto penale nel '500 (all'editio princeps di Venezia, "apud Ioannem et Andreani Zenarios ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] accostare qualunque argomento. Era un'opera destinata all'insegnamento (in tal senso sono state interpretate dagli studiosi espressioni come "socios", "scholastica utilitate") e sembra verosimile la tesi del Sarti, accolta dallo Schulte, che la Summa ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] supplica, datata "di casa, il martedì di Pasqua, 1° di Aprile 1766", ai senatori assunti dovette apparire irritante e patetica, espressione da un lato dell'alta considerazione del proprio valore e dei propri meriti del M., che vantava il numero e le ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...