– Protagonisti a confronto. Complessità strutturale. Ricevere e distinguere le informazioni. Plasticità e memoria. Funzionamento. Conclusioni
Le conoscenze sempre più approfondite sul funzionamento del [...] causa modifiche a livello della sinapsi, ma può anche coinvolgere il DNA (DeoxyriboNucleic Acid) nel nucleo e modulare l’espressionedeigeni. Come risultato si può avere un rafforzamento o un indebolimento della connessione tra il primo e il secondo ...
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INTERFERONE
Franca Ascoli
Gli i. sono molecole proteiche che, in base alle diverse caratteristiche antigeniche, sono state suddivise in 3 classi principali: α, β e γ. Gli i. α e β sono glicoproteine, [...] 'attività antivirale che hanno suscitato nuovo interesse per lo studio del sistema interferon.
Gli interferoni α e β. − L'espressionedeigeni nei quali è contenuta l'informazione necessaria per la sintesi degli RNA messaggeri per gli i. α e β viene ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] rRNA, RNA transfer o tRNA) e l'idea prevalente era che il RNA svolgesse un ruolo minimo nella regolazione dell'espressionedeigeni. Tuttavia, nelle decadi successive agli anni Settanta è diventato evidente che il RNA è coinvolto in tutti gli aspetti ...
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Medico e biologo, nato a Vicari (Palermo) il 14 settembre 1923. Si è laureato in medicina a Padova nel 1947, ed è stato assistente (1947-52) nell'istituto di Istologia ed embriologia della stessa università. [...] e con M. Cohn nel dipartimento di Arthur Kornberg a Saint Louis, ha condotto numerosi studi sull'espressionedeigeni a livello di trascrizione e di regolazione.
Professore di Biologia molecolare al California Institute of Technology di Pasadena ...
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gènico, contròllo Processo di regolazione che permette a una cellula di esprimere solo alcuni dei suoi geni. In un determinato organismo, tutte le cellule possiedono lo stesso patrimonio genetico, ma una [...] , e avviene su più livelli con tre diverse RNA-polimerasi.
focus
Promotori e regolatori dell'espressione genica
Negli Eucarioti i geni posseggono alcune sequenze di basi in eccesso (introni) rispetto a quelle necessarie per codificare la struttura ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] tra geni ed e. e sulla sintesi enzimatica hanno permesso di interpretare alcuni difetti genetici come l’espressione di i batteriofagi che costituiscono i cosiddetti veicoli di clonaggio deigeni (v. fig.). Le molecole ibride di DNA così ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] virus HIV è stato mappato e include geni strutturali e di regolazione. Caratteristicamente l’ struttura del rivestimento virale con espressione delle molecole gp120 e gp41 come HIV-RNA), il calcolo del numero dei linfociti T CD4+ per unità di volume ...
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Tumore
Giuseppe Maria Gandolfo
(XXXIV, p. 474; App. II, ii, p. 1030; III, ii, p. 990; IV, iii, p. 693; V, v, p. 592)
Basi molecolari dell'oncologia: oncogeni e antioncogeni
In questi ultimi anni, notevoli [...] quanto riguarda l'attivazione degli oncogeni e l'inattivazione deigeni oncosoppressori. Si tratta di uno degli argomenti più , che infiltrano il t. e che quindi sono espressione di una reazione immunitaria ritenuta specifica nei confronti delle ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] e disattivati nel corso dello sviluppo: da questa espressione finemente modulata risultano i circa 200 tessuti diversi che modificazioni diverse e reversibili dei genomi materni e paterni porta a una diversa attività deigeni omologhi (le due copie ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] , da un giorno a oltre 5 mesi. I prossimi sviluppi nel miglioramento dei vettori del trasferimento deigeni e dei metodi che permettono l'espressionedei fattori della coagulazione potranno costituire in futuro la base per un'efficace realizzazione ...
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evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...
eredita
eredità s. f. [dal lat. heredĭtas -atis]. – 1. a. Successione a titolo universale nel patrimonio e in genere nei rapporti attivi e passivi di un defunto: la chiamata all’e.; accettare l’e., rinunziare all’eredità. In senso oggettivo,...