ROBERTS, Richard John
Luciana Migliore
Biologo molecolare britannico, nato a Derby il 6 settembre 1943. Conseguito il Ph. D. in chimica (1968) presso l'università di Sheffield vi proseguì gli studi [...] del gene. Da questi lavori iniziò lo studio sistematico deigeni degli eucarioti, che per la maggior parte sono costituiti abbiano altra funzione strutturale o regolativa durante la fase di espressione del gene, oltre a essere rimosse nel processo di ...
Leggi Tutto
Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] scimpanzé nella sottofamiglia dei Pongini.
Le scimmie antropomorfe
In generale nelle sequenze del DNA i geni che ne regioni regolatrici (‘sequenze promotrici’) che ne controllano l’espressione fenotipica. Queste impartiscono le istruzioni sui tempi e ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] , causale, ontogenetico e filogenetico (formazione dei cluster di geni che compongono una specie). Questa sua espressione. È questo il motivo per cui il loro studio richiede un'attenta preparazione dei disegni sperimentali e una raccolta dei ...
Leggi Tutto
Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] 1969).
4) L'ultima possibilità è che esistano dei meccanismi nello stesso citoplasma che consentono a certe cellule meccanismo di controllo dell'espressione del DNA durante il anatomico dell'embrione agiscorio i geni la cui mutazione produce disturbi ...
Leggi Tutto
STAMINALI, CELLULE.
Maurilio Sampaolesi
– Cellule staminali embrionali e adulte. Riprogrammazione cellulare e generazione di staminali pluripotenti. Plasticità e rigenerazione. La lotta tra il nucleo [...] ottenere progenitori pluripotenti da fibroblasti forzando l’espressione genica di quattro geni: c-Myc, Sox2, Klf4 e Oct3 , tanto che in Europa le SME hanno creato l’85% dei nuovi posti di lavoro, rappresentando così delle realtà importanti anche per ...
Leggi Tutto
Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] , con l'ausilio delle tecniche di clonaggio deigeni, può individuare nuovi recettori per nuovi bersagli farmacologici del farmaco la possibilità di controllare l'espressione genica dei componenti molecolari delle funzioni biologiche. La farmacologia ...
Leggi Tutto
aggressività
Susanna Pietropaolo
L’aggressività rappresenta la tendenza di un individuo a esprimere comportamenti ostili verso uno o più membri della propria o di un’altra specie. L’aggressività è molto [...] modificare potentemente l’espressionedei comportamenti aggressivi e l’acquisizione dei ruoli di dominanza/subordinazione possibile eseguire studi di selezione genetica o modificare specifici geni. L’a. in laboratorio è stata largamente studiata ...
Leggi Tutto
genetica, malattia
Nicoletta Rossi
Classificazione delle malattie genetiche
Le mutazioni svantaggiose che sono alla base delle patologie possono introdurre sia una perdita che un’acquisizione di funzione; [...] modificano sequenze intrageniche importanti per l’espressione genica (siti di splicing, elementi grado di manifestazione fenotipica dei sintomi può presentare ampie recessiva legata all’X. Le mutazioni sui geni localizzati sul cromosoma X, che non ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] previsione soggetta a verifica sperimentale, perché prevede che l'ordine deigeni in un organismo eucariotico sia in qualche modo legato al genotipo per uovo fecondato nella precedente generazione, le espressioni (1) e (2) mantengono la loro validità ...
Leggi Tutto
Eugenica
IItalo Barrai
di Italo Barrai
Eugenica
Sommario: 1. Introduzione. 2. L'eugenica e la sanità pubblica. 3. La dinamicà del gene. 4. Programmazione per il controllo delle malattie ereditarie. [...] sia di uno su 10.000, la frequenza della mutazione deigeni alterati, nuovamente penetrati nella popolazione, sarebbe essa pure di uno che si riferiscono alle variabili che possono influenzare l'espressione, se non la frequenza, del carattere o della ...
Leggi Tutto
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...
eredita
eredità s. f. [dal lat. heredĭtas -atis]. – 1. a. Successione a titolo universale nel patrimonio e in genere nei rapporti attivi e passivi di un defunto: la chiamata all’e.; accettare l’e., rinunziare all’eredità. In senso oggettivo,...