GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 109-119, 125; XXX (1976), pp. 430 s. e, sugli studi agiografici, Id., Dall'esplosione mistica all'apostolato sociale (1650-1850), in Donne e fede. Santità e vita religiosa in Italia, a cura di L. Scaraffia ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] ottenergli l'appoggio del clero inglese, in massima parte favorevole ai baroni ribelli, cercò di frenare questa indiscriminata esplosione di odio che minacciava di travolgere l'Inghilterra. Finì perciò rinchiuso nella torre di Londra da Roberto di ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] , rimase ucciso, insieme con il figlio Argisto, il poeta A. Veneziano e centinaia di altri detenuti, durante l'esplosione della rocca avvenuta per un misterioso scoppio delle polveri. I suoi resti non poterono essere ricomposti.
Maggiore fortuna il G ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] più razionale illuminazione del vescovado e del seminario, inventando un gasogeno automatico ad acetilene, sicuro contro ogni esplosione.
Il C. descrisse le sue invenzioni in saggi e monografie; collaborò assiduamente a periodici nazionali ed esteri ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] lui avevano accolto con entusiasmo la soppressione della Compagnia di Gesù, inducendolo a trovare conforto e speranza nella esplosione di pretesi miracoli operati dal defunto Clemente XIV, interpretati come segni divini di favore per la causa dei ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] discordie cittadine fra nobili "vecchi" e nobili "aggregati" che, nel gennaio del 1547, ebbero una prima esplosione nella congiura dei Fieschi. Appartenenti, come l'agostiniano, alla nobiltà "vecchia", i Doria intendevano, forse, strumentalizzarne ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] da una posizione defilata nel movimento giansenista italiano a una di primo piano, facendone una figura di riferimento. L'esplosione di polemiche e la dura reazione delle gerarchie ecclesiastiche non impedirono al G. di sostenere in lavori successivi ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] inserì nella sua opera.
Nell'estate dei 1284 Modena e Reggio nell'Emilia vennero sconvolte da una nuova, violenta esplosione di lotte intestine, seguite da complicate vicende politiche, che inasprirono ancor più i rapporti tra le due città, e ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] e riformista. L'incompatibilità tra le due anime del movimento cattolico aveva già avuto una prima, seppure circoscritta, esplosione nella scissione in due tronconi dell'Unione cattolica operaia di Schio (1888): il vescovo F., all'indomani del ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] dovette però interrompere subito dopo per invito dell'imperatore, preoccupato dell'atteggiamento della popolazione che lasciava temere l'esplosione di violenti tumulti.
Nell'aprile del 1569 il B. venne a sapere della segreta elaborazione di un piano ...
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esplosione
esploṡióne s. f. [dal lat. explosio -onis, der. di explodĕre «esplodere»]. – 1. a. In senso generale, rapida e localizzata liberazione di energia, consistente per lo più nella decomposizione esotermica di determinate sostanze (esplosivi),...
esplosivo
esploṡivo agg. e s. m. [der. di esplodere, part. pass. esploso]. – 1. Che ha proprietà di esplodere: materie, sostanze e., miscele esplosive. Come s. m., in senso ampio, ogni sostanza gassosa, liquida o, più spesso, solida che ha...