GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] in particolare alla risistemazione dell'impianto idrico cittadino e alla riedificazione del palazzo dei Rettori, gravemente danneggiato da un'esplosione il 10 ag. 1435 (Dudan, p. 171). È probabile che al momento del suo arrivo in Dalmazia egli fosse ...
Leggi Tutto
MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] energico fattore d'impulso nella produzione del M., portandone a compimento la parabola evolutiva e ponendo le basi per l'esplosione qualitativa che avrebbe caratterizzato i due decenni successivi.
Tra la fine del secondo decennio e i primi anni del ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] Pubblica Istruzione per le nuove vetrate della basilica di S. Paolo a Roma, che dovevano sostituire quelle distrutte dall'esplosione di una polveriera a Porta Portese avvenuta il 23 apr. 1891. Nel 1910 eseguì un'insolita finestra per appartamento ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] padre, il ragazzo si dedicava allo studio della musica, non senza buoni risultati. Nel 1516 il suo carattere impetuoso ebbe una prima esplosione: coinvolto in una rissa, il C. fu esiliato a Siena, dove per "molti mesi" (p. 18) lavorò presso l'orafo ...
Leggi Tutto
DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] Il bacio di Giuda. L'ultimo quadro, Caino e Abele (coll.G. Daniele, Firenze), lasciato non finito, è ancora una violenta esplosione di colori nella natura.
La pittura di D., nonostante l'ansiosa ricerca tecnica e il desiderio di novità, rimane dunque ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] la vergogna". Altra opera importante dell'A. a Genova fu un progetto di riforma generale del duomo, in seguito ad un'esplosione che arrecò gravi danni al tetto della chiesa. Nel 1556 gliene fu ordinato un modello in legno, che mostrasse "tutto quelo ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] di Castel Nuovo in Napoli, dirigendo lo scavo della "cava", ossia della galleria dove fu posta la mina. Grazie a questa esplosione furono cacciate le truppe di Carlo VIII, ponendo fine al dominio francese a Napoli (Filangieri di Candida, 1931, p. 476 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] al 1525, che bisogna collocare il soggiorno romano. Così nel momento di più intenso fermento artistico che precedette l'esplosione e la diffusione del manierismo F. ebbe l'opportunità di conoscerne i principali protagonisti e ammirare le loro opere ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Le incisioni, in Da Tiziano a El Greco... [catal.], Venezia 1981, p. 300), il favoloso raggiunge il massimo in una stravagante esplosione di motivi formali romani e di colori squillanti.
Il problema del se, per quali strade e in quale grado il D. sia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] folgorante di Albrecht Dürer (1505-07) e le sue opere lasciate nella città sono all'origine di quell'esplosione di cromatismo, di quella monumentalità di impianto delle figure avvolte in voluminosi drappeggi e di quelle stravaganze anticlassiche ...
Leggi Tutto
esplosione
esploṡióne s. f. [dal lat. explosio -onis, der. di explodĕre «esplodere»]. – 1. a. In senso generale, rapida e localizzata liberazione di energia, consistente per lo più nella decomposizione esotermica di determinate sostanze (esplosivi),...
esplosivo
esploṡivo agg. e s. m. [der. di esplodere, part. pass. esploso]. – 1. Che ha proprietà di esplodere: materie, sostanze e., miscele esplosive. Come s. m., in senso ampio, ogni sostanza gassosa, liquida o, più spesso, solida che ha...