BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] viaggio a Roma per il conclave allora in corso.
Furono questi gli anni della più preziosa e profonda preparazione ed esperienza per il B., che vicino all'ihustre e veneratissimo vescovo di Padova ebbe agio di coglierne gli insegnamenti religiosi più ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] della provincia lombarda, fu inquisitore a Brescia (1592) e in seguito a Piacenza, Genova e poi Milano. A questa esperienza seguì, nel 1604, l'affidamento della commissaria del S. Uffizio da parte di Clemente VIII. Fu quindi nominato maestro del ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Mabillon, di dedicarsi allo studio della storia siciliana. Ma fin dal momento del ritorno in Sicilia dopo la fondamentale esperienza del viaggio in Francia il C. aveva cominciato a maturare il disegno di scrivere una storia generale dellisola dall ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] si è detto, il "favorito" di una delle personalità di maggior peso all'interno della Curia romana. Nacque da quest'esperienza L'idea del favorito, un breve trattato scritto probabilmente tra il 1624, anno della prima conferma dell'appartenenza del F ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] (dunque dopo gli anni 1306-07). Il periodo parigino si pone indubbiamente come un momento fondamentale della sua esperienza minoritica. Durante il quale egli si avvicinò alla filosofia tomistica e con tutta probabilità seguì le lezioni dello Scoto ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] n. 42). È dunque possibile ipotizzare che il consacrando vescovo a quell'epoca avesse - anche per la sua probabile esperienza a corte - circa quarant'anni. Incerta è pure la località in cui nacque; studi recenti tuttavia, che riprendono e rafforzano ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] esse rimasero nel mondo, seculares, mantenendo solo un tenue legame con il convento di S. Maria Nova, in una "esperienza di matrice laicale che sotto il vigile controllo degli olivetani evolve da movimento spontaneo verso soluzioni di vita religiosa ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] e poi ad Aquisgrana per seguire le trattative di pace, lo volle con sé in Germania, certamente per arricchirne l'esperienza e avviarlo alla carriera ecclesiastica. Tuttavia molto presto il giovane venne rimandato in Italia, a Siena.
Sui motivi di ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] . Non v'è traccia di una qualunque giustificazione religiosa (o d'altro genere) della guerra contro i Turchi. L'esperienza religiosa sembra essere stata solo quella, elementare, del ricorso a Dio per scampare dalla morte, nella forma del voto di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] " il papa o un cardinale di prestigio, egli si schermisce, accennando al "mio poco sapere, in questa età et in questa esperienza di pochi anni" (ibid., f. 17r); verso la conclusione, un riferimento cronologico ("tre anni sono, al principio di questo ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...