Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] organicamente le norme dedicate dal Codex al processo di nullità matrimoniale accompagnandole con gli opportuni approfondimenti interpretativi: un’esperienza che segnò a un tempo l’acme, ma anche l’inizio della discesa del suo peso all’interno ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] a diffidenza e rancore, ed il miglioramento che ne seguì si deve in gran parte ascrivere all'abilità ed all'esperienza del C., il quale seppe convincere il pontefice a rimuovere l'iscrizione della sala regia, la cui interpretazione della pace ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] anche a carattere millenaristico, cui il Degola in questi anni (e non più tardi) sembra essersi accostato.
Superata l'esperienza rivoluzionaria (ma dal 1798 in poi del B. abbiamo scarse notizie, lacuna che soltanto una più ampia analisi delle lettere ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] circa 8000 marchi o 32.000 fiorini d'oro. Tornato G. in Italia, Clemente V ricorse di nuovo alla sua esperienza affidandogli il trasporto del tesoro pontificio rimasto in Italia e conservato ad Assisi presso il sacro convento, dopo la partenza della ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] rivolse per la soluzione di controversie tra l'arcivescovo di Messina e l'archimandrita di S. Salvatore. Vista la precedente esperienza acquisita con Innocenzo III, risulta naturale che Onorio III si rivolgesse ancora a L. per predicare la crociata a ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] predicatori evangelici da Varsavia, si adoperò per il ritorno al cattolicesimo di alcuni ambasciatori svedesi. Forte anche della sua esperienza francese, il L. cercò di convincere Enrico a mantenere entrambe le corone ("non lasciai di ricordare al re ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] inquisitoriali, tra le quali figurano importanti lettere originali di anabattisti. Nella prima parte della sua esperienza religiosa egli dovette essere partecipe degli orientamenti antitrinitari dell’anabattismo veneto formulati nel sinodo tenutosi a ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] l'ultimo periodo della sua vita a Firenze, dove dal 1527 i Medici furono nuovamente cacciati e si ebbe l'ultima esperienza di governo repubblicano, nella quale ebbe un ruolo di spicco il cugino del G., Raffaello. Mancano notizie di un coinvolgimento ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] e Bruno di Segni sono stati visti come figure ideali dell’episcopato gregoriano, anche per la continuità tra l’esperienza monastica e l’ufficio episcopale (Toubert, 1973, II, pp. 811-813), come braccio locale del papato riformatore, sempre legati ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] del male decise di tornare a Roma, ma morì durante il viaggio a Viterbo il 14 dic. 1648.
La sua esperienza dì ambasciatore ed amministratore della Chiesa non sembra contraddistinta da grandi capacità, né da grandi risultati, ma l'appoggio del ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...