PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] ’Ateneo Lateranense, Paschini non esponeva le sue ricerche, ma preferiva proporre grandi quadri di storia ecclesiastica: da questa esperienza didattica è nato negli anni Venti un manuale di storia della Chiesa pensato per l’insegnamento nei seminari ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] alla predicazione e ad aiutare il fratello nell'opera delle scuole di carità, di cui egli, per la sua esperienza in campo amministrativo, divenne il procuratore, chiedendo sussidi ai privati eagevolazioni al governo. Nell'aprile 1834 cedette in ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] a Monterotondo e a Mentana, dove fu aiutante di campo di Menotti Garibaldi.
Nonostante l’esito infausto dell’esperienza garibaldina del 1867, Pantaleo non rinunciò alla militanza liberale e anticlericale. Su posizioni sempre più radicali, partecipò ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] di interessi futuri sarebbero stati sospesi. Questi rischi, insistette Francesco, non erano ipotetici ma, come l’esperienza dimostrava, una realtà incontestabile che permetteva agli acquirenti di chiedere un premio (addirittura del 15 per cento ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] del Piemonte. Il C. adottò sostanzialmente il metodo "preventivo", anziché quello "repressivo", in quanto lo trovava migliore per esperienza diretta e più rispondente al Vangelo; riteneva che la vigilanza sui giovani dovesse essere sempre prudente e ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] testi composti dal G. rientrano invece all'interno della produzione di letteratura religiosa trecentesca: legata ancora all'esperienza cateriniana è la traduzione in latino del Dialogo della divina provvidenza di Caterina da Siena, secondo Fawtier ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] , che si esprime in dialetto napoletano. Ma la produzione drammaturgica dello G. dovette essere di sicuro più ricca di esperienze e non limitarsi unicamente al teatro religioso. Croce lo dice autore di una farsetta, La ridicola morale, sugli ultimi ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] fu comunque molto intensa, dovendo egli partecipare ai lavori delle congregazioni di Propaganda Fide, dove poté sfruttare l'esperienza maturata nei Paesi Bassi austriaci, di quella dei Vescovi e regolari, della Concistoriale, delle Indulgenze e sacre ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] , nel 1627, l'ultimo dei suoi scritti, il Tractatus de legatis principum et populorum (pubblicato a Roma), nel quale rimeditava la propria esperienza di ambasciatore.
Il G. si spense a Madrid il 4 ag. 1627 e fu sepolto nel convento di S. Geronimo all ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] Campagna; ottenne inoltre in commenda l'arcidiaconato di Benevento, conservato fino alla fine. Dovette dunque concludere la sua esperienza di generale dell'Ordine e decise perciò di convocare nella primavera un capitolo generale, al termine del quale ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...