DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] mai il gioco de' curialisti".
Nell'agosto del 1801 tornò a Genova senza aver conseguito successi diplomatici, ma l'esperienza gli fu utile: lo rese più disincantato, realisticamente critico circa le cose di Roma ("città che dispensando le cose ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] città, il nuovo ospizio, rimasto sempre secondario rispetto a quelli di Bathgaon e di Kathmandu. Anche se sfiduciato dall'esperienza negativa di Lhasa e desideroso ormai di ritornare in Europa, C. riuscì a convertire alcuni nepalesi e a battezzare ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] di conforto per la morte del padre, della sorella Ottavia, del prediletto fratello Brancaleone: nonostante la crudele esperienza giovanile, l'A. doveva essere profondamente attaccata ai parenti e il suo direttore spirituale stentava a ottenere da ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] di vari conventi e di numerosi paesi: Massa Lombarda, Spello, Collescipoli, Castel San Pietro. Con la sua pluridecennale esperienza in numerosi e svariati uffici e incarichi, il D. appare scaltro conoscitore e protagonista degli equilibri di potere e ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] 184-204).
Al suo ritorno a Roma il C. presentò poi alla S. Congregazione de Propaganda Fide una memoria sulla sua esperienza missionaria: Relationi dello stato in che si trovano li Christiani Chofti dell'Egitto P.a circa li Dogmi della fede 2º. Circa ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] che emerge nel racconto di un miracolo a lui attribuito (Mon. Germ. Hist., Scriptor., XXX, 2, p. 1031). È una esperienza parallela e simultanea a quella di gran lunga più nota di s. Romualdo, con la quale essa è stata artificialmente intrecciata da ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] quella tradizione e di conseguenza l'origine irlandese dell'abbazia. A ulteriore dimostrazione dell'attenzione rivolta da G. all'esperienza monastica, si possono citare altri due episodi. Nell'871 o nell'872 il vescovo chiese a papa Adriano II ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] spirituale di Maria Celeste Crostarosa. Nello stesso periodo in cui nella giovane donna si portò a compimento, l'esperienza mistica, il F. si vide costretto ad allontanarla dalle altre monache, rimproverandole di non rispettare le norme interne ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] il 15 marzo 1557, ebbe il titolo di S. Lucia in Septisolio e, dal 16 dic. 1558, di S. Nicola in Carcere. Dopo una breve esperienza diplomatica come legato a latere presso Filippo II di Spagna, morì a Roma due anni dopo il G., il 25 ag. 1559.
Fonti e ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] "uomo equivoco, dubbio di carattere e intrigante...".
Rimane ancora poco noto il governo episcopale del F. dopo l'esperienza riformatrice leopoldina. All'indomani della morte, la Gazzetta toscana loderà i "gran vantaggi" da lui procurati al capitolo ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...