MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] composta dal nipote Battista Fabrizio (Temeroli, pp. 95 s.).
L'Oratio pro Britonoriensibus ad Alexandrum VI nasce dall'esperienza di un incarico ufficiale conferito dalla città di Bertinoro al M., in virtù della sua abilità declamatoria e della sua ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] a tutti i cristiani sprovvisti dell'apposito permesso delle autorità locali. Spinti dall'entusiasmo, ma assolutamente privi di esperienza, i frati iniziarono la predicazione per le vie della città, in lingua italiana o latina poiché nessuno fra ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] non il profondo travaglio interiore che lo consumò in quel periodo, a cui egli stesso fa riferimento nei suoi scritti.
L'esperienza camaldolese nell'eremo di Monte Corona va ricordata non tanto per l'attività predicatoria - il M. ripeté una parte del ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] da tempo interessato ai problemi economici, in particolare agricoli e commerciali, si valse dell'aiuto e dell'esperienza dell'ingegnere Andrea Vici per approfondire le proprie conoscenze nelle questioni di tecnica idraulica.
Dopo la nuova invasione ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] senza peraltro, essendo sempre a Roma, occuparsi mai del governo diretto di tali istituzioni.
Negli stessi anni l'esperienza che aveva acquisito alla badia di Firenze quale archivista e bibliotecario venne messa a frutto e fu nominato bibliotecario ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] B.; rispecchia, piuttosto, la temperie religiosa della prima metà del sec. XIII, nella quale si inserisce l'esperienza spirituale di s. Silvestro. Lo scrittore è completamente immerso nella tradizione letteraria monastica; d'altra parte, la regione ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] la resistenza dei monaci, sostenuti da molti uomini armati, rese vano il tentativo. Quella bergamasca fu, comunque, un'esperienza brevissima: il 27 sett. 1402 fu nuovamente trasferito alla cattedra di Cremona, che resse fino alla morte, sopraggiunta ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] notare come la devozione per il santo frate si diffondesse in particolare tra gruppi che facevano propria un'esperienza di tipo penitenziale, come nelle compagnie di disciplinati a Siena e Grosseto (1497), a Termini Imerese presso Palermo ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] delle fonti. Confrontati agli scritti di Caterina Fieschi Adorno, i componimenti della F. evidenziano un livello inferiore di esperienza mistica personale, ma una maggiore capacità di esposizione chiara e logica.
Fonti e Bibl.: Le uniche notizie ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] che, pur deprecandone la forma dimessa, ne apprezzavano il contenuto, tutto ispirato dalla realtà della vita vissuta e dalla esperienza di una profonda meditazione, più che eco di temi letterari. I suoi temi ricorrenti erano la stigmatizzazione del ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...