GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] vescovo, assegnandolo alla Chiesa di Livorno.
La scelta sembrava destinata ad allontanare il G. dalla sua lunga esperienza romana nell'associazionismo cattolico inserendolo in una realtà prevalentemente industriale e di tradizione marxista; di fatto ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] , finalizzato alla formazione di un clero autoctono e, in prospettiva, al ristabilimento della gerarchia cattolica in Inghilterra.
L'esperienza di Prior Park durò fino al dicembre 1838 e non fu molto serena: incaricato come prefetto generale degli ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] , a causa di una somma che secondo il D. non era stata versata da quest'ultimo.
Certamente finì in malo modo l'esperienza del D. come collettore: egli infatti abbandonò l'incarico e la regione senza dare giustificazione del suo ritiro né tanto meno ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] lavorative, inoltre, sono state rintracciate a partire dal 777, in coincidenza con la reintegrazione di Peredeo dopo un’esperienza come ostaggio in Francia (a seguito della conquista del 774) e l’impegno nel servizio regio.
Il suo testamento ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] seguito alla lettera inviata nel 1729 al mercante viennese M. Yaffe da Y. Gordon, in cui si parlava entusiasticamente dell'esperienza mistica del maestro L., delle attività del circolo segreto e delle opere da lui scritte. La lettera cadde nelle mani ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] 'alfabeto, del leggere e dello scrivere e del conteggiare e quello altresì della religione".
Via via, però, che l'esperienza procedeva emersero per il F., dopo i primi ottimi traguardi raggiunti (nel 1843 l'istituto assisteva 600 bambini), ulteriori ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] Marsilio da Padova sull'origine popolare di ogni autorità -, o invece fosse provocato da fattori estranei alla sua esperienza religiosa ed ecclesiale - pressioni o interessi politici, tornaconto familiare -, non possiamo dire. Certo il D. fu uno dei ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] Salazar, che proprio nel 1933 con la nuova costituzione dava alla Repubblica un assetto corporativo, e la profonda esperienza del C. in materia di àccordi con i governi nazionali facgitarono il conseguimento dell'obiettivo ché immediatamente egli si ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] dogmatica in filosofia possiede più che sufficienti argomenti per confutare i dubbi degli scettici. Inoltre la comune esperienza derivante dai sensi ci indica che la certezza si può raggiungere: conclusione rifiutata dagli scettici che sostengono ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] , l'agostiniano, fondato su una regola dell'età patristica, aduso da secoli a una tradizione culturale permeata dall'esperienza classica greco-romana; l'altro, il minoritico, di formazione recente, aperto mediante la predicazione alle esigenze delle ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...