FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] S. Carlo ai Catinari, dal cardinale barnabita G. S. Gerdil. Fece il suo solenne ingresso a Casale il 1ºsett. 1796.
L'esperienza del F. come vescovo di Casale si svolse in un periodo fra i più difficili della storia della Chiesa: quando, nel 1798, le ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] , et non debet fieri mentio de causa"). Tale posizione, di sapore schiettamente agostiniano e che andrebbe forse ricollegata all'esperienza fatta dall'A. a Ratisbona, non incontrò il favore dell'assemblea, che alla fine, nonostante gli ostinatì e ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] permette di cogliere il valore attribuito da G. I ai santi e al loro culto nella vita liturgica e nell'esperienza spirituale e devozionale dei fedeli, precorrendo i Dialogi, nei quali si ritroveranno molti riferimenti a personaggi o episodi citati in ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] da norme più restrittive. Per questo i suoi diversi tentativi di raggiungere quel Paese non erano riusciti, ma tali esperienze segnarono il piccolo Luigi, che un giorno avrebbe messo gli immigrati al centro delle sue attenzioni.
La formazione e ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] e dell'opera del fondatore, innanzi tutto la "novità" dell'impostazione pastorale della lotta contro gli eretici nonché dell'esperienza "mendicante" vissuta nell'ortodossia.
Di carattere pastorale è l'ultimo scritto (1253), la lettera che promulga un ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] stesso Gesù di uno straordinario favore, cadde in estasi: avrebbe poi descritto (ibid., pp. 75-78) con grande efficacia l'esperienza delle stimmate procuratele da Gesù stesso che le sarebbe apparso con "tutte le ferite aperte; ma da quelle ferite non ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] città. Nel marzo 1256 fu peraltro costretto ad abbandonare la cittadina campana e a ritornare alla sua canonica monselicense.
L’esperienza nel Regno, pur se priva di un risultato immediato, si risolse alla lunga in un vantaggio per l’intraprendente ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] in Ordini mendicanti e società ital. XIII-XV secolo, Milano 1990, p. 127; S. Bortolami, "Honor civitatis". Società comunale ed esperienze di governo signorile nella Padova ezzeliniana, in Nuovi studi ezzeliniani, a cura di G. Cracco, I, Roma 1992, pp ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] attribuito il titolo della Ss. Trinità al Monte Pincio, e il 26 gli fu concesso il pallio.
Non avendo alcuna attitudine ed esperienza pastorale, il G. non fu entusiasta della nomina a Ferrara, la cui sede vacava da 5 anni: spedì da Parigi la sua ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] all'inizio del suo racconto esprimendo una soggettiva, certo fittizia ma non per questo meno interessante, coincidenza di esperienza e scrittura: "ad terram sanctam direxi gressus meos ut omnia loca possem devotissime visitare. describere et annotare ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...