DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] parte sporadicamente, quale esaminatore, ai concorsi di composizione dell'accademia, nel 1897 e nel 1903.
Intanto, dall'esperienza didattica presso il liceo musicale, cui il D. si dedicò quasi completamente nell'ultimo quarantennio della sua vita ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] di Toscanini che non consentì di presentare al pubblico musica diversa da quella stabilita nel programma. Dopo la movimentata esperienza bolognese che segnò la definitiva partenza di Toscanini per gli Stati Uniti, il C. continuò la sua carriera di ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] in Peri l’approfondimento della dimensione interiore del personaggio, la riflessione sul potere, l’apertura all’esperienza teatrale parigina.
Incapace di tenere il passo imposto dai continui aggiornamenti della drammaturgia verdiana, negli ultimi ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] , brio e "ricchezza di concetti", riconosciuti dal critico della Gazzetta ed apprezzati dal pubblico, nascevano sicuramente dall'esperienza acquisita dal D. nelle vesti di compositore d'occasione e direttore di banda, quando cioè l'impatto con ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] quando sono incamminati, possa restare esente il Maestro dalla fatica dello scrivere…".
Frutto di oltre mezzo secolo di esperienza, questi Solfeggi a due voci non assolvevano soltanto il modesto compito di supplire alle parti manoscritte di esercizio ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] pari grado e dignità. Del Weber il B. fu intelligente ed utile collaboratore, dandogli tutto l'inestimabile contributo della sua larga esperienza di uomo di teatro e seguendolo anche nelle sue tournées in Germania e in Austria.
Nel 1821 a Vienna il B ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] B. s'inserisce nella classica scuola polifonica romana con un proprio contributo significativo. Egli riflette l'esperienza musicale del tempo, caratterizzata - nell'ambito della composizione chiesastica - dalla ricchezza di effetti sonori in grazia ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] evoluzioni in atto.
Nell'opera del F. confluiscono elementi eterogenei, tra cui assume particolare importanza la sua esperienza come strumentista e come esperto conoscitore della letteratura liutistica. Non meno importanti le forme di danza e il ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] (3 sett. 1779). Nel suo complesso, l'iniziativa incontrò scarso favore di pubblico.
A conclusione di questa esperienza il Laborde, esaltando la voce naturale, dolce, estremamente duttile del G., contesta ai Francesi di non averne riconosciuto ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] una stagione d'opera e l'altra (Gazz. mus. di Milano, XXIX[1871], pp. 221-24, 229 ss., 237 s.). La sua esperienza didattica come direttore dell'Istituto musicale di Firenze lo indusse inoltre a scrivere un Manuale di armonia e un Corso dicanto corale ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...