Medico e antropologo inglese (Londra 1873 - Oxford 1940), prof. di antropologia alla London school of economics (1910-34). Partecipò come medico alla spedizione antropologica presso lo Stretto di Torres, [...] organizzata da A. C. Haddon (1898-99) e, in seguito a tale esperienza, si indirizzò allo studio antropologico. Insieme alla moglie Brenda condusse importanti ricerche a Ceylon (Vedda) e in Sudan (nilotici: Scilluk, Nuer, Dinca), interessandosi dei ...
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Medico (Parigi 1538 circa - ivi 1616). Asserì la necessità, seguendo altri medici umanisti (Giovanni Manardo, Leonhart Fuchs, ecc.), di un ritorno allo studio diretto dei testi greci, conosciuti ai suoi [...] tempi solo attraverso le versioni arabe, integrandolo però e controllandolo con l'esperienza diretta. È sua una delle prime descrizioni delle pseudomembrane difteriche. ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] importanza fondamentale sceverando, fra la congerie e il polimorfismo dei sintomi e la varietà infinita delle esperienze deliranti, il ‘disturbo fondamentale’ (Grundstörung), da cui tutto il resto dipende e psicosemiogeneticamente deriva: l’autismo ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] del mondo reale come il sistema nervoso. L'aspetto più tipico della r.n. è la capacità di acquisire ''esperienza'', nel senso di autorganizzarsi sulla base di esempi del compito che deve svolgere.
Lo sviluppo recente delle r.n. è stato motivato dalla ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] la risposta non era superiore a quella che il soggetto era in grado di fornire in assenza di ogni segnale. Tali esperienze hanno messo in luce l'esistenza di un'immagine visiva, virtualmente perfetta all'inizio ma che non persiste normalmente più di ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] rilievo per i disturbi ansiosi ‒ svolgono un ruolo eziologico qualitativamente aspecifico e che virtualmente qualsiasi tipo di esperienza traumatica può concorrere ad alimentare il rischio di sviluppare molti tipi diversi di disturbi fobici, in modo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] diluito) e il laudano liquido (oppio con vino) nei casi di vaiolo erano esempi noti di trattamenti sydenhamiani basati sull'esperienza.
L'influenza di Bacon e di Sydenham sui nosografi fu evidente, per esempio nel caso di medici come Giorgio Baglivi ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] critico, a seguito del quale vengono rimesse in discussione consuetudini a volte date per scontate da tempo.
I limiti dell'esperienza individuale dei medici, a cui la EBM si propone di ovviare, sono diversi: è soggettiva e selettiva (si ricordano più ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] identificata da un individuo a partire da una lista di possibilità o con l'uso di termini attinti dall'esperienza personale; oppure può essere calcolata dai dati genetici per mezzo delle regioni del DNA con frequenze alleliche diverse da regione ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] la sensazione cosciente di un cielo blu, come noi lo vediamo, è determinata da un insieme di memorie riguardanti le nostre esperienze trascorse di cieli blu, per esempio su una collina, sdraiati sulla spiaggia al mare, o su un'amaca con lo sguardo ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...