(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] e astratta, e non sono ammissibili discriminazioni fondate sulle loro condizioni personali.
Il principio di u. nell’esperienza repubblicana. - Per quanto riguarda la Costituzione italiana, il principio di u. è sancito e disciplinato all’art ...
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TERMOELASTICITÀ
Antonio SIGNORINI
Tristano MAMELI
. Ramo della fisica matematica che si occupa di determinare le deformazioni e lo stato di tensione in un solido elastico sede anche di una propagazione [...] applicativo, si presenta perciò come estremamente difficile, e solo l'intervento di ipotesi semplificative suggerite dall'esperienza consente di pervenire a soluzioni complete.
Con pochissime eccezioni, tutti i lavori esistenti relativi a problemi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] atto a controllare ipotesi avanzate nel corso della ricerca scientifica; consiste infatti nel sottoporre al vaglio dell'esperienza assunzioni ipotetiche per corroborarle o confutarle a seconda che le osservazioni siano in accordo o in disaccordo con ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...]
[7] M(Z, N)>M(Z−2, N−2)+M(2, 2),
dove M(2, 2) è la massa dell’atomo di elio. Dall’esperienza sappiamo che si incontrano nuclidi radioattivi α solo fra gli elementi di numero atomico molto elevato (Z>80). La spiegazione è dovuta al fatto che la ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] e relativamente arbitrario dei vari sistemi di geometria, anche se ritenne la geometria euclidea la più «comoda» per l'esperienza. Nella sua teorizzazione delle scienze P. ha sottolineato, in accordo con queste sue vedute di fondo, il ruolo ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] lavoro condotto a Lione il G., che nella corrispondenza con il Baliani illustrò i propri dubbi sul significato dell'esperienza, rafforzati dalla consapevolezza che alla tesi dell'esistenza del vuoto venivano collegate da più parti conclusioni di tipo ...
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CALÒ, Benedetto
Antonio C. Garibaldi
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 22 novembre 1869 da Raffaele e Emilia Raquis. Compì gli studi a Pisa, dando prova di ingegno assai versatile: conseguita nel [...] il C. estende recentissimi risultati del Pincherle, seguendo le idee che andava esponendo allora il Volterra.
Dopo questa breve esperienza universitaria, il C. passò ad insegnare nelle scuole secondarie superiori: nel 1896-98 fu a Como, alla scuola ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] universale su un’enumerazione completa dei particolari, quanto piuttosto di giungervi attraverso la convalida di un’ipotesi fondata sull’esperienza di un numero limitato di casi. Ma Bacone legava ancora l’i. all’universale. Nel 18° sec. la critica ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] celebre motto hypotheses non fingo), quando l’i. finiva per assumere un carattere altamente congetturale e sganciato da ogni esperienza possibile. Newton, infatti, concepiva l’i. nel senso codificato da Galileo, ossia come un asserto la cui validità ...
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Diritto
F. giuridico Concezione del diritto secondo la quale l’essenza del fenomeno giuridico consiste nella qualificazione da parte del diritto di atti, fatti e comportamenti che non sarebbero giuridici [...] da Mosca a Praga.
Matematica
Indirizzo di pensiero che vorrebbe escludere dalle matematiche ogni ricorso all’intuizione (esperienza sensibile), dando loro un fondamento puramente logico (➔ sistema). Primo e massimo esponente della scuola del f ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...