Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] solo a partire dagli anni Ottanta. Quindi, la loro base matematica è piuttosto debole e manca il supporto sia dell'esperienza sia della teoria.
In questo saggio presentiamo una descrizione dettagliata di entrambi i metodi. l lettori che desiderino ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] 'Età greco-romana all'astronomia-astrologia. Quest'ultima infatti rappresentava una sorta di elemento ordinatore dell'esperienza professionale del medico.
In secondo luogo è da considerare la posizione tradizionalmente debole della facoltà teologica ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] usati nella dinamica di semplici masse puntiformi (formulazione anch'essa tipica del XVIII sec.). La vasta esperienza accumulata da Lagrange nello studio delle equazioni differenziali ordinarie della meccanica gli consentì di escogitare un metodo ...
Leggi Tutto
Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] sono necessariamente chirali, e questo risultato prova una congettura che Tait, Little e Kirkwood avevano formulato a partire dalla loro esperienza di compilazione delle prime tavole di nodi (v. cap. 1).
Bisogna notare che il polinomio di Jones e i ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] conoide, ma più ‘aperto’, si ottiene facendo ruotare un segmento iperbolico.
Questi oggetti sono molto lontani dal l’esperienza quotidiana: occorre prendere un cono, secarlo con un piano, ruotare la figura ottenuta e continuare secando questa con ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] i problemi (si tratta di equazioni a una incognita) e non le curve. Il terzo motivo si basa sulla sua esperienza della cubica nota oggi come 'parabola cartesiana'. Se viene usata quale nuova curva da costruzione, essa rende possibile la soluzione ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] dei cosiddetti computer quantistici, ma ancora non sono a disposizione risultati concreti.
A tale proposito è molto curiosa l’esperienza del celebre neurologo inglese Oliver Sacks (n. 1933), il quale raccontò di due gemelli con grave ritardo mentale ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] (OSRD). Ricorrendo a contratti, tale organismo comprò letteralmente il tempo degli scienziati dalle università per applicare la loro esperienza nelle questioni vitali per lo sforzo bellico. Gli enormi contributi che le loro ricerche diedero ebbero un ...
Leggi Tutto
Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] la convivenza anziché il matrimonio. Alcuni dati indicano inoltre che la frequenza delle convivenze è più alta tra quanti hanno un'esperienza matrimoniale alle spalle che non tra le persone che non si sono mai sposate (v. Thornton e Axinn, 1989, p ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] superamento di questa impasse. Egli concepì la meccanica come una scienza il cui oggetto fossero i corpi estesi dell'esperienza quotidiana; in questa prospettiva, ci si può disinteressare della struttura ultima della materia. I corpi estesi non sono ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...