semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] linguistici ed extralinguistici sottolineando il legame tra il linguaggio e la cognizione umana volta a interpretare ed esprimere l’esperienza del mondo. La s. cognitiva ha avuto un forte impulso dalla teoria dei prototipi avanzata dalla psicologa E ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ci consente di scorgere cose sfuggite ai giganti stessi. L'idea di progresso è essenziale per la scienza perché l'esperienza insegna che si può giungere alla verità soltanto dopo essersi emancipati dalle false credenze. Come l'evoluzione della vita ...
Leggi Tutto
scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] riguardo al vero assetto del mondo. Il dibattito entrò nel vivo con le scoperte celesti compiute da Galilei.
Sensate esperienze e certe dimostrazioni
Le scoperte di Galilei screditarono l’intero assetto del sapere accumulato nei secoli e i metodi ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] di riferimento. Con I. Kant, lo spazio e il t. assoluti divengono le forme a priori di ogni esperienza possibile e il carattere irreversibile della successione temporale degli eventi viene connesso alla relazione, anch'essa irreversibile, tra causa ...
Leggi Tutto
ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] un corpo cadente avrebbero dovuto essere quasi indipendenti dall'altezza di caduta: la contraddizione di questo risultato con l'esperienza comune era la prova evidente, secondo il Riccioli, dell'immobilità della terra. Il Borelli ribatteva nell'opera ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] e. algebriche. A questo punto si pone in modo naturale la questione se tali operazioni, che ci sono suggerite dall'esperienza, siano ragionevoli o se abbiano un qualche significato teorico. Per es., nel problema della soluzione di un'e. algebrica per ...
Leggi Tutto
Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] ; v. ONU, World population..., 1966, cap. 3 e ONU, 1971, p. 15).
Tabella 2
Grafico
a) Mortalità
Durante l'intero arco dell'esperienza umana, l'indice di mortalità si è mantenuto quasi sempre altissimo e la vita è stata quasi sempre di breve durata a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] .
In un saggio del 1898 Poincaré considerò il modo in cui si formano le nostre conoscenze geometriche a partire dall'esperienza dei corpi solidi e sviluppò un'analisi lunga e dettagliata sulla costruzione dello spazio sensibile che la mente opera per ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] della rifrazione. D'altra parte, aspetti essenziali del sistema meccanicista di Descartes furono modellati sulla base dell'esperienza acquisita a partire dal suo lavoro sull'ottica. Attraverso la pratica dell'ottica e il progresso delle rispettive ...
Leggi Tutto
Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] senza balbettare, la fede, la fiducia in se stessi e la spontaneità. È impossibile addormentarsi, dimenticare un'esperienza spiacevole o acquistare fiducia in se stessi per semplice decisione; il tentativo di raggiungere tali stati semplicemente e ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...