FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] morte del padre, il 15 apr. 1881 salpò da Marsiglia per Algeri, dove fu ospite di un amico parigino. Anche questa esperienza gli diede modo di raccogliere riflessioni e aneddoti poi confluiti nel volume Un bricciolo di mezzaluna (Milano 1883), in cui ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] Settecento, I, Busto Arsizio 1978, pp. 37, 59, 79, 114, 118, 148; B.M. Tognolo, Nuovi contributi sulla formazione e sulle esperienze romane di G. F., in Bollettino del Museo civico di Padova, LXVIII (1979), pp. 69-92; Id., Documenti inediti per la ...
Leggi Tutto
BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] :sviluppo, dopo quarant'anni, di una felice intuizione critica avuta nel 1891. Continuo arricchimento insomma, sul terreno dell'esperienza e poi sul piano metodologico, di quell'arte difficile ch'è pubblicare gli antichi testi; e che permetteva al ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] il 27 luglio 1857 un elogio da parte della commissione epigrafica dell'Accademia prussiana delle scienze.
Dopo una breve esperienza quale supplente di storia e lingua illirica al ginnasio di Spalato, nel 1857 fu incaricato dal ministro dell'Interno ...
Leggi Tutto
FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] al promontorio dove erano stati sepolti alla rinfusa i 1.900 morti di ogni ceto. Dedicato quasi per intero a quell'esperienza, ci resta a stampa il volume Opuscoletti del religioso cappuccino predicatore padre Felice da Zara (la maggior parte s.n.t ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] - stemperati in una sorta di saggezza oraziana, preoccupata di spruzzarsi, qua e là, di cattolicesimo gli echi di qualche esperienza galante, si tratti d'una prostituta col cognomen di Vipera o d'una signora ora prodiga ora sussiegosa. Una nota ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] con Candiana (14 sonetti aperti da una protasi che colloca in un passato di errore e fallacia la precedente esperienza amorosa e delinea un nuovo corso sotto il segno del "sacro imeneo") rappresentano l'aspetto della produzione giustinianea che ...
Leggi Tutto
BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] come filtrata attraverso il prisma dell'esaltazione retorica, del mito, di una concezione della storia che rifiuta ogni esperienza, risospinge la realtà nella confusione idillica o la schiaccia coi fantasmi del passato. Tacito si sovrappone a Lutero ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] , nega ogni possibile esemplarità alla pittura italiana delle origini (Cimabue e Giotto), e svaluta completamente l'esperienza caravaggesca.
La polemica degenerò in violenti attacchi personali; il C. si lamentò con l'Albrizzi dell'inurbanità ...
Leggi Tutto
LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] che un anno dopo portarono alla sospensione delle pubblicazioni. Il L., invitato in numerose città per parlare dell'esperienza americana, cominciò a collaborare con la rivista Letteratura, fondata dall'amico Bonsanti, con dieci brani dal titolo Dal ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...