GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] passato che lo aveva messo presso l'opinione pubblica "in voce di retrivo" (Farini, p. 174) e facendo leva sulla propria esperienza e immagine di tecnico dell'amministrazione, il G. si inserì bene nelle scelte di Pio IX entrando in settori che davano ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] di Prato (con proemio e note) (V, 1850); Germano Fossi. Memorie (VI, 1851).
Il G. partecipò con entusiasmo all'esperienza del '48, come testimoniano le lettere con l'amico sacerdote pistoiese E. Bindi, che con C. Livi, frenologo partito volontario ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] cura alla stesura delle Istorie Fiorentine; ma non èaffatto da escludere che egli preferisse altresì mettere la sua indubbia esperienza di sagace genealogista a servizio delle casate toscane, avendo a immediata portata di mano i necessari elementi di ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] , che già dal 1515 aveva ricevuto incarichi riguardo alle antichità di Roma. L'urbinate iniziò verso il 1519-20 a valersi dell'esperienza del F., visitando con lui le rovine di Roma; il F. indicava all'artista quelle rovine che secondo lui avevano un ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] non sopiti rancori per la repressione del 1849, il B. esercitò il suo ministero con fermezza non disgiunta dalla maggiore esperienza. Nell'assolvimento del suo compito, assai spesso ingrato, fu confortato dalle attestazioni di stima del Cavour e dall ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] Geographia di Tolomeo (Roma 1507). Nella prefazione all'edizione veneta del 1511, Bernardo Silvano precisò che l'esperienza del C. nelle lingue antiche e la sua perizia nella matematica avevano permesso di emendare "mathematicae illae demonstrationes ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] il Varchi, alcuni dei più famosi problemi di fisiologia peripatetica, relativi alla generazione, che egli pone di fronte alle "esperienze" mediche (e cioè a Galeno). Il discorso, che è anche un commento al canto XXV del Purgatorio, muove dall ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] 83-97; I. Bertelli, Un manierista del "Dolce stil nuovo". La personalità poetica e letteraria di D. F., in Id., Esperienze poetiche del Duecento e del primo Trecento, Milano 1980, pp. 41-86; A. Solimena, Repertorio metrico dello stil novo, Roma 1980 ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] la partecipazione del G. alla guerra di Fiandra, durante la quale egli assistette all'assedio di Ostenda. L'esperienza militare lasciò traccia in una lettera indirizzata alla moglie del Bentivoglio, Caterina Martinengo: rifiutando un invito a ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] di critica Belvedere sempre per Il Venerdì.
La sua passione per la pagina stampata lo portò anche a fare un’esperienza diretta nel settore. Dal 1993 al 1997 fu responsabile culturale del Salone del libro di Torino. Fu Guido Accornero a volerlo ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...