LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] da autodidatta, con una spiccata propensione allo studio delle lingue antiche e moderne e delle arti. Non gli mancò l'esperienza dei viaggi: fu in Francia e in Svizzera e nelle principali città italiane. Tra il 1796 e il 1807 prestò servizio ...
Leggi Tutto
GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] la principale fonte di notizie sulla vita del G. dal 1553 al 1574, e offre anche informazioni sulla sua precedente esperienza in Italia.
Antenato del G. era stato un Giovanni Battista Garganelli, dottore in legge nel 1379; nel XVI secolo la ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ; fu ferito in prima linea, sul monte Solarolo, meritando unamedaglia d'argento al valore e la croce di guerra. L'esperienza di guerra gli ispirerà più tardi Il mio cuore fra i reticolati (Milano 1933).Dopo Caporetto, fondò con Marinetti e Settimelli ...
Leggi Tutto
DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] congeniale all'arte e all'anima del Dini. Nella quiete della casa paterna, piena di ricordi aviti, il D. visse la sua esperienza di uomo e di poeta. Non si può dire che egli partecipasse dei fermenti poetici e culturali del suo tempo: né crepuscolari ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] sapienziale orientale. Pontiggia si dedicò allo studio del buddhismo, dell’induismo e soprattutto del taoismo che divenne un’esperienza di formazione mai più abbandonata: «[…] il taoismo è stato per me la rivelazione di un pensiero di radicale ...
Leggi Tutto
CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] trasferita la famiglia.
Furono anni difficili che il poeta rievocherà in versi, dove è ancora possibile rintracciare l'eco di una esperienza travagliata, tra i disagi di ordine economico e le incertezze per il futuro: anni in cui il C. dové comunque ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] e delle colpe che affliggono e deturpano la vita umana. Tuttavia vi si può cogliere qua e là il tono dell'esperienza vissuta: "Vedea i garzuni - girse iocanno, / Ed eo lamentanno - che non podea fare: / Si non gìa a la scola, - gìame frustanno ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , tre donne e tre uomini discorrono dell'amore e insieme dei loro amori, così nella vita del B., in questi anni, l'esperienza amorosa pare che si levi e fiorisca su un intreccio di gelose amicizie.
Già il B. aveva dedicato a un amico, Angelo Gabriele ...
Leggi Tutto
ALBERTO della Piagentina
Mario Marti
Assai probabilmente fiorentino, vissuto a cavallo tra il sec. XIII ed il sec. XIV. Nel 1322 esercitava il notariato a Firenze ed era in relazione con Bindo Bonichi, [...] detenzione veneziana tradusse il De consolatione philosophiae di Severino Boezio, del quale sembrava che egli quasi rivivesse l'esperienza. Ma, oltre che del testo latino, egli si sarebbe servito, secondo Giulio Bertoni, di una redazione di quell ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] musica e a seguire per alcuni anni le peregrinazioni delle compagnie fra Genova, Bologna, Mantova, Milano e Firenze.
L’esperienza diretta di quel mondo teatrale che aveva sempre guardato con interesse, si rivelò però deludente, come testimonia il suo ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...