La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] muovere a suo agio, senza alcuna limitazione, al fine di poter comprendere la natura del Buddha in un'esperienza spirituale chiamata risveglio o illuminazione (in cinese wu, in giapponese satori), stato di unità indifferenziata nel quale nulla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] in Mazzini si era nel frattempo approfondita e parzialmente trasformata grazie a riflessioni nuove e in reazione anche a esperienze diverse.
Pensieri e dibattito sulla democrazia a Londra
Gli anni Quaranta, trascorsi da Mazzini a Londra fino a che ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] che dopo la logica può essere appresa dai ragazzi la matematica (cioè il quadrivio), ma non la fisica, che richiede esperienza; perciò conclude che, anche concesso che le arti liberali siano filosofia, esse in realtà preparano l'animo alle 'altre ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] in cui anche ora si porta" (IV, 3, 310b 1-5).
Non è un caso che Ṯābit si serva esattamente della stessa esperienza di pensiero per sostenere l'opinione contraria: "Se si immaginasse la Terra intera tirata su a livello della sfera del Sole e si ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] parole, il solo ragionamento si rivela incapace di fornire la minima garanzia, e l'unico criterio di verità è ricondotto all'esperienza; la parola eloquente non rinvia che a sé stessa, recisa com'è dalle leggi della Natura. Sono esemplari, a questo ...
Leggi Tutto
Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Philosophy, 34 (2008), pp. 373-407.
22 Plot., I 5,10,10-12. In VI 9,7,20-28 Plotino, per spiegare l’esperienza dell’unione dell’anima con l’Uno, fa riferimento a Minosse, il leggendario legislatore greco che, dopo essere stato unito in amicizia a ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] , attraverso la rielaborazione di motivi plotiniani e stoici, serve a riconciliare il concetto biblico della Creazione con l'esperienza, accessibile a tutti, di uno sviluppo progressivo delle forme naturali, specie di quelle viventi. In effetti, Dio ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...