Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] scienze, dall’astronomia alla geografia, ma è anche un’arte, perché richiede destrezza e intuito nell’uso delle pratiche apprese dall’esperienza.
I problemi fondamentali della navigazione sono due: la conoscenza del punto in cui si trova la nave e la ...
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Cacoyannis, Michael
Silvana Silvestri
Nome anglicizzato di Michalis Kakoghiannis, regista cinematografico e sceneggiatore greco, nato a Limassol (Cipro) l'11 giugno 1922. È stato il primo regista greco [...] regia e la sceneggiatura. Il suo modo di fare cinema si è contraddistinto per la freschezza del racconto (alimentata dall'esperienza fatta in Inghilterra dove stava per affermarsi il Free Cinema), per l'efficacia del linguaggio visivo e la padronanza ...
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Essanay
Giulia Carluccio
Società di produzione statunitense creata a Chicago il 5 febbraio 1907 da George K. Spoor (1872-1953) e Gilbert M. Anderson (propr. Max Aronson, 1880-1971). La denominazione [...] film di Edwin S. Porter Life of an American fireman (1903) e The great train robbery (1903), ma soprattutto aveva un'esperienza di decine di western realizzati con la società Selig, si incaricò della produzione di questo genere di film che, insieme a ...
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Attore e regista cinematografico austriaco, nato a Bad Aussee il 22 giugno 1944. Dopo aver studiato un anno musica e recitazione a Stoccarda, B. debutta nel 1963 al Landestheater di Tubinga. Già agli inizi [...] la forza prorompente della sua espressività corporea. Parallelamente comincia ad apparire anche in televisione, mentre compie una prima esperienza cinematografica in The Salzburg connection (Scacchiera di spie, 1972) di L. H. Katzin che passa quasi ...
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Armstrong, Gillian
Simona Pellino
Regista cinematografica australiana, nata a Melbourne il 18 dicembre 1950. In rivolta contro il perbenismo vittoriano che ha segnato tutta la cultura australiana, e [...] tempo decisa e indipendente, realizzando un cinema in cui sia i gesti sia gli oggetti si fanno segno dell'esperienza femminile.
Diplomatasi all'AFTS (Australian Film and Television School) di Sydney nel 1974, rivelò, sin dai suoi primi cortometraggi ...
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Regista cinematografico italiano, nato al Cairo (Egitto) nel 1905. Dopo aver dato buona prova, con La segretaria privata (1931), di un abile e disinvolto mestiere, e avere scontato, con Seconda B (1934) [...] fra tutte Luciano Serra pilota, 1938) non convincevano altrettanto: l'enfasi s'era insinuata fra le pieghe del suo temperamento, e solo l'esperienza della guerra sembra avergli restituito una parte dell'antica sincerità (L'ebreo errante, 1947). ...
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Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] al contempo una sua precisa connotazione stilistica.
Terminata la guerra, B. trascorse cinque anni in un sanatorio vivendo un'esperienza che lo segnò fortemente e che gli fece acquisire una non comune sensibilità. Dopo aver lavorato dapprima nella ...
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Wright, Joe. - Regista cinematografico inglese (n. Londra 1972). Appassionato di arti figurative, sin da ragazzo si è esercitato con il Super 8. Dislessico, ha abbandonato gli studi prima di conseguire [...] nel 1998 quando ha ottenuto una candidatura ai BAFTA con il cortometraggio Crocodile snap (1997, per la BBC). Dopo una pluriennale esperienza come regista e direttore del casting per la casa di produzione Oil Factory, nel 2005 ha diretto il primo ...
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GERMI, Pietro (App. III, 1, p. 743)
Gian Luigi Rondi
Regista e attore di cinema italiano, morto a Roma il 4 dicembre 1974. Concluso con Un maledetto imbroglio (1960) il periodo dei film drammatici, alcuni [...] comicità tutta italiana che, partendo dalla Sicilia, ha avuto in seguito parecchi, anche se meno felici imitatori. Proseguendo questa esperienza, sia pure a volte con estro meno vivido, in Sedotta e abbandonata (1964), una satira corale sull'"onore ...
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Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] al 1965. Opponendosi a tutte le forme idealistiche di matrice hegeliana dedicò i suoi primi scritti filosofici a D. Hume (La filosofia dell'esperienza di David Hume, 2 voll., 1933-1935). Giunto al marxismo attraverso un cammino solitario e per una ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...