BALLERINI, Piero
Guido Aristarco
Nacque a Como il 20 marzo 1901. Dopo aver studiato medicina e frequentato l'Accademia navale, si dedicò al giornalismo. In seguito diresse il teatro d'avanguardia della [...] Pathé-Nathan, la Gaumont, la Paramount e negli studi di Rex Ingram (Nizza), sino al 1932, e da questa esperienza ricavò una notevole conoscenza del mezzo cinematografico; in quegli anni ebbe infatti la possibilità di seguire da vicino la evoluzione ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] gli studi a causa di una malattia che lo tenne a letto per tre anni. A quell'epoca, dopo qualche esperienza nelle spontanee strutture aggregative degli studenti, era già entrato nella carboneria ed aveva stretto amicizia con E. Misley.
Sul finire ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] I giovani socialisti o socialisteggianti, invece, fra i quali era già il B., avvertivano e teorizzavano, nella loro stessa esperienza partitico-passionale, una sorta di dualità o dicotomia del materialismo storico, in quanto esso per un verso era, o ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] ; e da questa città partì per fare ritorno in patria insieme con il corpo di spedizione genovese nell'ottobre 1101.
L'esperienza di crociato e il soggiorno in Terrasanta, ove convergevano uomini da ogni paese d'Europa e dove cresceva di giorno in ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] confutazione del metodo metafisico, fondato sul presupposto della conoscenza a priori, in luogo della quale il G. proponeva l'esperienza come criterio della verità e l'induzione come metodo di ricerca e di prova. La sua "vocazione ad ammazzare la ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] , ricoprendo la carica di podestà in alcuni Comuni della Toscana centrale come San Gimignano, Colle Val d'Elsa e Prato.
L'esperienza accumulata anche come uomo d'arme lo portò a essere chiamato nel 1288 a Siena come capitano del Popolo, ufficiale che ...
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CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] G. Moricci, poi di N. Sanesi. Ma la sua fu formazione di autodidatta e si fondò soprattutto sulla esperienza diretta, acquisita frequentando assiduamente musei, biblioteche e archivi e copiando i dipinti dei grandi pittori. Ancora giovanissimo egli ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] carriera musicale, consona al suo temperamento irrequieto, che lo portò a suonare in varie orchestre, ove acquisì una ricca esperienza. Incominciò coll'emigrare in America entrando a far parte dell'orchestra di Rio de Janeiro. Rientrato in Italia, fu ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] p. 17, con Vittorio Foa e Alfredo Reichlin).
Il rapporto con il Partito comunista, che del resto continuò ben oltre l'esperienza del funzionariato, è stato descritto da Miriam con toni quasi elegiaci, e tuttavia critici, in un volume del 1996. Il ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] investì in proprietà immobiliari in San Giovanni d'Asso ed in Castello della Val d'Orcia) sia il suo bagaglio di esperienza e di cultura, e fecero di lui un uomo stimato e dalla solida posizione sociale, campione dell'alta borghesia senese.
Dopo ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...