FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] , 1980; Montagu, A. Algardi, 1985, pp. 217, 265 n. 49, che attribuisce su basi stilistiche la Religione al Ferrata). Questa esperienza costituisce una tappa fondamentale nella carriera del F., poiché fu il suo primo impegno su vasta scala e segnò l ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] Santi nei pennacchi. Tali affreschi rappresentano una sorta di summa della sua produzione italiana, sintesi di molteplici esperienze, con particolare riferimento alle decorazioni realizzate per la chiesa dei Lorenesi e per la cupola della cappella ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] e Quattro porte). Il proto al Sal fu immediatamente impegnato nella ricostruzione, limitandosi tuttavia - non avendo il D. esperienza come architetto decoratore (Zorzi, 1953, p. 125) - a curare l'esecuzione dei lavori, basati in gran parte su ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] Venezia, città nella quale forse per un breve periodo ebbe anche bottega (Grigioni, 1956, pp. 28, 56). Dall’esperienza lagunare Palmezzano trasse influssi soprattutto dall’arte di pittori quali Cima da Conegliano e Bartolomeo Montagna che lasciarono ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] fortezze nelle stesse forme cristalline dei blocchi delle sue ville.
Nel realizzare le ville si avvalse peraltro della sua esperienza di architetto civile e militare, in quanto movimentò le piante con avancorpi delimitati da tasselli di bugnato ed ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] e vivacizzare la sua tavolozza, il G. soggiornò una seconda volta a Venezia. Al rientro mise a frutto quest'esperienza nel bel Ratto di Ganimede (1700: Firenze, Uffizi), dipinto per il principe Ferdinando.
I primi due decenni del Settecento ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] era dotato di chiarezza e fluidità nell’esposizione dei temi; garantiva affidabilità sul piano professionale per la lunga esperienza al fianco di Palma il Vecchio; soprattutto, era favorito da ricchi e potenti esponenti del patriziato veneziano quali ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] , completamente ridipinta, pur nel rispetto dello schema originario, all'inizio del Novecento.
In concomitanza con l'esperienza trinese il G. iniziò a lavorare per Giovanni Battista Sannazzaro, conte di Giarole Monferrato, che fu provveditore ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] la presenza dell'artista è documentata tra il 1561 e il 1564 negli ambienti vaticani e nel casino di Pio IV. Tale esperienza consentì al C. di rivolgersi agli esempi degli Zuccari, del Barocci e di Santi di Tito, la cui riflessione fruttificò nelle ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] , p. 935), "debole artista" (Testi, p. 296), "personalità piuttosto modesta" (Flores D'Arcais, 1995, p. 715), la sua esperienza, al contrario, deve essere storicamente compresa entro quei fenomeni di riflusso che caratterizzarono la pittura veneta e ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...