FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] Nel secondo dopoguerra il F. fu tra i collaboratori dell'INA Casa; partecipò al convegno che, sulla base dell'esperienza del primo settennio di progetti e realizzazioni, elaborò nuove proposte per il periodo successivo. Lavorò a numerosi progetti per ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] . Nel 1865 diresse la costruzione e l'allestimento di finte rovine medievali nel giardino púbbhco di Evora, sfruttando la sua esperienza di scenografo. Sempre a Evora il C. disegnò la facciata del palazzo di José Maria Ramalho, e curò il restauro ...
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CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] altri soggetti sollecitarono l'interesse del C. e sempre richiamano avvenimenti, luoghi e persone di cui ebbe personale esperienza. Così si spiegano il Sogno in morte della moglie (proprietà L. Chierici Marinello, Napoli) o Il missionario (proprietà ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] lionese E. Rey, fece un lungo viaggio in Grecia e si spinse sino a Costantinopoli. Si riferiscono a questa esperienza molti dei centosessantadue disegni che dopo la sua morte furono acquistati dalla Société académique d'architecture di Lione: tra ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] confluirono e operarono a Roma presso le corti delle grandi famiglie romane in un clima di ormai latente crisi dell'esperienza barocca.
In origine doratore, come testimoniano i primi lavori per il Chigi e la sua partecipazione nel 1681 come perito ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] l'altro la ristrutturazione del conservatorio di S. Pietro a Maiella. Dopo il 1860 ottenne, in virtù della sua esperienza di architetto, la nomina a ispettore generale del Catasto alla quale seguì la promozione onorifica a ufficiale mauriziano.
Morì ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] C. tenne scuola, e tra i suoi discepoli si ricordano Giovan Battista Azzanelli e fra' Galgario.
In sintesi, l'esperienza artistica del C. fu nella sua patria un episodio isolato di pittura barocca, caratterizzata dalla squisitezza del colore e dalla ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] - si veda per esempio La musa dell'arte pittorica (1898: riprodotta in Agnellini, 1988, p. 153) - mise questa sua esperienza al servizio di altri colleghi per i quali spesso curò il delicato passaggio dalla pietra al metallo, come avvenne per esempio ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] , il nome di Sebastiano Novelli, ovvero dell'unico pittore piemontese la cui formazione si possa definire in qualche modo legata all'esperienza del G. (Romano, 1970).
Fonti e Bibl.: A.M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] del C.); G. Giubbini, Genova nelle vecchie stampe (catal.), Genova 1970, nn. 100-102; F. Sborgi, L'Ottocento: ritardi di un'esperienza, in La pittura a Genova e in Liguria, II, Genova 1971, pp. 418, 422, 441; A. M. Comanducci, Diz. illustr. dei ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...