PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] pistoiese l’adesione alle idee e alla spiritualità di Girolamo Savonarola, ancora molto vive nel convento fiorentino e nell’esperienza artistica di Fra Bartolomeo, che ne era stato diretto seguace. Non a caso, la maggior parte dei conventi domenicani ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] fino al 23 maggio 1524, quando, a Milano, è eletto "ingegnere et scultore" al duomo e viene ricordata la sua lunga esperienza e il suo buon discernimento nell'architettura e nella scultura. Non lasciò l'attività al duomo di Milano sino alla fine del ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] scabre e irregolari, accentuandone i contrasti di luce ed esaltando le qualità cromatiche delle materie adoperate.
In questi anni l'esperienza artistica del D. si collega a quella di Vincenzo Gemito, con il quale ebbe in comune la preferenza per ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] della collaborazione di Sebastiano Ricci.
L'attività del D. nel cantiere farnesiano accanto a pittori di consolidata esperienza si giustifica "forse alla luce del suo eclettismo e della rapidità nell'eseguire opere a carattere decorativo" (Pagano ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] ’intervento da Martino (Moro, 1997, pp. 94 s., con bibl. prec.; Sciolla, 2012, p. 430).
In una fase successiva dell’esperienza del maestro lodigiano (1514) è stato collocato l’affresco con la Crocifissione della chiesa di S. Ilarione di Barbuzzera di ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] in difesa della punta Rocher. La cappella, sul lato destro dell'isolato conventuale, rappresentò la prima esperienza d'inserimento nel tessuto urbano della città medievale e rinascimentale di un volume propriamente barocco (Foussard - Barbier ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] dedicò An attribution to Simone Martini (The Burlington Magazine, XC [1948], pp. 73-80), unico scritto frutto della breve esperienza calabrese.
La volontà di P. di tornare a Pisa, con richieste d’intervento a Bianchi Bandinelli, a Carlo Ludovico ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] di altri artisti con i quali si riscontrano alcuni debiti linguistici (per esempio Leoncillo Leonardi) – risentì dell’esperienza tragica della guerra, tradotta in figure umane drammatiche ma composte, talvolta alle soglie del non figurativo: si veda ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] , l’opera colpì la critica e la giuria per il vertiginoso virtuosismo dell’esecuzione. Il successo di quell’esperienza, unito alla consapevolezza delle possibilità che gli offriva la propria capacità tecnica, indirizzò in seguito Valentino verso l ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] portò il G. a un deciso affinamento della tecnica dell'incisione a bulino; non si può affermare invece che l'esperienza romana lo abbia maturato sotto il profilo dell'invenzione compositiva. Sin da questi anni il G. si qualificò essenzialmente come ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...