PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Torino, dove si laureò nel 1924.
Educato alla luce dei principi cattolici, negli anni torinesi ebbe modo di partecipare a esperienze associative e politiche che si ispiravano a quegli ideali e che lo misero in contatto sia con giovani coetanei, come ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] la tradizionale destinazione riservata ai cittadini veneti; in questa pratica d'affari e d'ufficio è probabile avesse messo insieme quell'esperienza che lo condusse a diventare (non sappiamo in che anno, ma certo molto prima del 1780 per la già lunga ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] vigilanza nei luoghi di lavoro al fine di smascherare zone di omertà e complicità con il terrorismo.
Con l'esaurimento dell'esperienza dell'unità nazionale e il ritorno del PCI all'opposizione poteva dirsi concluso il lungo ciclo dell'ascesa e dell ...
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ANDREA da Parma (da Strumi)
Paolo Lamma
Nacque nella prima metà dell'XI secolo in località imprecisata a cinque giornate da Vallombrosa così che, in seguito a una identificazione della tradizione vallombrosana, [...] quello che ci viene rappresentato, prima nell'ambiente di S. Miniato, poi nella ricerca di una nuova forma di esperienza ascetica e spirituale nella solitudine di Vallombrosa. C'è anche un intento polemico contro le degenerazioni naturali dell'ordine ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] gli studi a causa di una malattia che lo tenne a letto per tre anni. A quell'epoca, dopo qualche esperienza nelle spontanee strutture aggregative degli studenti, era già entrato nella carboneria ed aveva stretto amicizia con E. Misley.
Sul finire ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] I giovani socialisti o socialisteggianti, invece, fra i quali era già il B., avvertivano e teorizzavano, nella loro stessa esperienza partitico-passionale, una sorta di dualità o dicotomia del materialismo storico, in quanto esso per un verso era, o ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] ; e da questa città partì per fare ritorno in patria insieme con il corpo di spedizione genovese nell'ottobre 1101.
L'esperienza di crociato e il soggiorno in Terrasanta, ove convergevano uomini da ogni paese d'Europa e dove cresceva di giorno in ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] , ricoprendo la carica di podestà in alcuni Comuni della Toscana centrale come San Gimignano, Colle Val d'Elsa e Prato.
L'esperienza accumulata anche come uomo d'arme lo portò a essere chiamato nel 1288 a Siena come capitano del Popolo, ufficiale che ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] (Di certe pagine mistiche, 1º apr. 1911, pp. 3 s.), che tra l'altro ripercorreva criticamente i tratti salienti dell'esperienza modernista, il C. si mostrava non convinto del giudizio, che gli pareva unilaterale, del Croce e lo interrogava circa "la ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] ghibellino, è un tipico esempio del podestà di professione, rappresentato nel sec. XIII da capaci amministratori spesso con qualche esperienza di legge.
La prima notizia relativa ad una sua presenza nella vita pubblica la si ha nel 1229, allorché ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...