GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] facevano parte, oltre al Greene e al G., A. Gennarelli, D. Pantaleoni, A. Saffi, F. Perfetti e altri - e l'esperienza de Il Saggiatore, primo giornale storico di Roma diretto dal Gennarelli e da P. Mazio.
I giovani studiosi romani strinsero rapporti ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] maggio 1896; poi una malattia infettiva lo costrinse a rientrare in Italia, dove riprese servizio nel 77° reggimento.
Sulla sua esperienza africana tornò nel 1899 con un articolo sulla Rivista politica e letteraria che, in polemica con le memorie del ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] del 7-8 maggio 1972 proprie liste che ottennero soltanto lo 0,4 per cento dei voti, determinando la fine di quell'esperienza politica. L'assemblea nazionale, convocata a Roma l'8 e il 9 luglio, ratificò l'autoscioglimento del MPL, la cui maggioranza ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] il 3 marzo 1529 fino al 7 sett. 1532 quando egli venne sostituito.
Conclusasi alla fine di marzo 1517 quella prima esperienza francese, il G. fece rientro in Italia con Federico Gonzaga fermandosi a Casale Monferrato; lì il Gonzaga celebrò le proprie ...
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LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] svizzera il 14 ag. 1620, affrontò la crisi insieme con il residente veneziano Pietro Vico, mettendo a frutto l'esperienza delle precedenti missioni. Fu sua la responsabilità di reclutare milizie e di pagare gli Svizzeri in base agli accordi. Conclusa ...
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MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] i Beni inculti, che fu però "cassata" per incompatibilità con i suoi interessi privati. Nel luglio 1610, grazie all'esperienza e alle riconosciute doti di equilibrio, il M. fu eletto commissario sopra i Confini di Loreo, incarico delicato e pesante ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 19 sett. 1513 da Giovanni di Filippo e da Fiammetta Pandolfini. Avviato dal padre, senatore e poi ambasciatore ducale a Roma, alla carriera politica, [...] . È verosimile quindi che la scelta fosse caduta sul D., che, come si è detto, doveva già avere una certa esperienza in campo finanziario.
Dopo la morte del senatore Bartolomeo Dell'Antella, zio del D., questi venne chiamato a succedergli nel Senato ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] su una linea di convergenza verso i socialisti.
Al termine della guerra si trasferì a Roma, dove numerosi reduci dall'esperienza di Salò cercavano, in vario modo, di trovare un proprio spazio. In questo ambito il G. prese posizione contro operazioni ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] incarichi, che il G. si assunse sempre "col desiderio d'esser più utile allorché, pari l'animo e la volontà, sarà maggiore l'esperienza".
Il 16 dic. 1751 il G. fu eletto provveditore sopra Camere sino al 19 apr. 1755. Dal 25 genn. 1756 fu savio alle ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] dando "all'occasioni saggio della generosità hereditaria della Casa" (Brandolini d'Adda, p. 174).
Dalla sua esperienza fiamminga il B. trasse grandi insegnamenti specialmente per quanto atteneva alla nuova tecnica delle fortificazioni imposta dalla ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...