(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531; V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1990 la popolazione ammontava a 43.410.900 ab.; [...] Sud e il suo significato per il mondo in via di sviluppo non appaiono sminuiti dalle crisi recenti, e rendono quest'esperienza diversa da quella di altri paesi asiatici di ancor più recente industrializzazione. (v. tab. 2).
bibliografia
Y.W. Rhee, B ...
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giacobinismo
Bruno Bongiovanni
Estremismo e intransigenza nell'azione politica
Il termine giacobinismo si riferisce alle posizioni di un gruppo politico emerso nel corso della Rivoluzione francese, [...] 1794. Il concetto ha assunto poi un significato più esteso, indicando comportamenti politici ritenuti affini a quell'esperienza storica
I due significati del termine
Un classico dizionario della lingua francese come il Grand Robert indica quale ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] è piena di guerre civili senza rivoluzioni; quella degli Stati dispotici è piena di rivoluzioni senza guerre civili". Furono necessarie le esperienze storiche della fine del sec. XVIII, del XIX e del XX, per non confondere una rivoluzione con l'atto ...
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] cinesi furono i primi a sostenere l'idea che nell'assegnazione degli incarichi pubblici il merito e le capacità, mediati dall'esperienza, dovessero avere la precedenza sui privilegi di nascita. Sin dai tempi della dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.), i ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] ghibellino, è un tipico esempio del podestà di professione, rappresentato nel sec. XIII da capaci amministratori spesso con qualche esperienza di legge.
La prima notizia relativa ad una sua presenza nella vita pubblica la si ha nel 1229, allorché ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] , dopo che il fratello Nicolò fu eletto doge (18 giugno 1378), ne divenne il braccio destro e, forte dell'esperienza acquisita nel Levante, assunse il comando della guardia del palazzo ducale, probabilmente con il titolo di "capitano della piazza ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] operazioni belliche in Germania e nelle Fiandre sotto il comando di Alessandro Farnese e di Ambrogio Spinola. Al termine di questa esperienza, di cui non si hanno rilevanti notizie, si recò alla corte di Madrid, dove si trattenne sino al 1611, anno ...
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Montalembert, Charles Forbes conte di
Politico e pubblicista francese (Londra 1810-Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L’Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità [...] , entrato a far parte della Camera dei pari, si impegnò per infrangere il monopolio statale dell’istruzione. Sull’esempio dell’esperienza del Belgio, M. cercò di riunire i cattolici in un grande partito politico. Eletto alla Costituente, si trovò di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Maria Beatrice Fisso
(App. II, II, p. 6; IV, II, p. 150)
Giurista e storico italiano, morto a Roma il 14 maggio 1981. Collaborò al quotidiano La Stampa di Torino con numerosi articoli, [...] gli articoli pubblicati negli ultimi cinque anni di vita. In essi J., con spirito nuovo, ma alla luce dell'esperienza acquisita, torna su molti degli argomenti già trattati attorno ai problemi della società civile, della politica, della religione e ...
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TABACCO, Giovanni
Ennio Igor Mineo
Storico, nato a Firenze il 7 novembre 1914. Nel 1937 si è laureato all'università di Torino con F. Cognasso. Ha insegnato Storia medievale e moderna nell'università [...] sua attenzione ha abbracciato periodi diversi, dall'Alto Medioevo longobardo e franco ai secoli più tardi delle esperienze comunali italiane, spesso con l'obiettivo d'inquadrare le vicende relative alla penisola italiana nel contesto dell'evoluzione ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...