CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] giovani, "i quali erano due stelle lucenti nella provincia della Marca e due uomini celestiali", misero in comune le loro esperienze ascetiche: "imperciocché tra loro era tanto amore e tanta carità che uno medesimo cuore e una medesima anima parea in ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] costruzione di dimensioni piuttosto ampie, non da una semplice cella. Sicché gli elementi a favore della tesi di un'esperienza monastica di E. in realtà sono scarsi.
Difficoltà s'incontrano anche per ciò che riguarda la datazione esatta del periodo ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] , Opera, pp. 23-43.
Presentano caratteristiche in parte diverse le altre opere agiografiche di L., redatte quando l'esperienza cassinese si era conclusa: il Sermo in vigilia sancti Benedicti (edita da F. Newton in Laurentius, Opera), dedicato ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] , anche grazie all'appoggio del patriziato locale, che non lesinò impegno e spese per sostenere l'azione del Grassi.
L'esperienza pastorale del G. ebbe sostanzialmente termine nel 1581, anche se egli mantenne il vescovato fino al 1585, anno in cui ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] . Una vera e propria letteratura "nazionale", ricca anche di spunti politici e di legami con l'ormai consolidata esperienza del movimento sionista faceva in tal modo la sua comparsa nel panorama letterario italiano. Ovviamente la Rassegna non si ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] nella verifica ortografica e grammaticale dei codici greci copiati dagli scrittori, che peraltro erano uomini di provata esperienza (tra essi il già citato Giovanni Onorio da Maglie, Viviano Brunori, Emmanuel Provataris e Francesco Syropulos).
Il ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] ; là, dopo venti anni di apostolato, ebbe l'occasione di approfondire in solitudine le sue riflessioni sull'esperienza della moderna civiltà europea, considerazioni che vennero sviluppate in due opere: Freiheit, Gnade, Schicksal (Monaco 1948) e ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] italiano (PCI). Si ruppe così il sostanziale ‘buon vicinato’ del vicario con le ‘giunte rosse’ capitoline, la cui esperienza terminò proprio nel 1985.
Il nuovo papa Giovanni Paolo II (era stato eletto nell’ottobre del 1978), mantenne Poletti accanto ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] in Sicilia dopo il fallimento dell'offensiva riformistica del governo borbonico e che più tardi avrebbe condotto all'esperienza costituzionale del 1812; l'idea di tolleranza religiosa che vi appare apertamente asseverata, la ferma convinzione che la ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] Il 18 febbr. 1544 il L. fu traslato a Verona, ma la sua attività pastorale appare conclusa con l'esperienza bergamasca, evidentemente frutto di circostanze eccezionali: trasferitosi a Roma, non prese parte ai lavori del concilio Tridentino (delegò il ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...