PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] della Penitenzieria apostolica, gli conferiva la massima autorità in materia di giudizio sui comportamenti spirituali. Equilibrio ed esperienza erano le doti che, unite alla rinomanza dei suoi interessi culturali, fecero sì che il 10 novembre ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] tra il concilio e il pontefice e di quelli con Sigismondo, che in quel momento si trovava a Basilea. La sua esperienza di giudice della Rota indusse il concilio ad affidargli varie questioni giuridiche. Con il permesso del concilio nell'ottobre e nel ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] di Paolo IV, nel quale sostenne la candidatura di Ercole Gonzaga. Pio IV si avvalse immediatamente della sua esperienza, affidandogli hnportanti incarichi e anno verandolo fra i suoi più fidati consiglieri, soprattutto per le questioni attinenti al ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] C. governatore di Todi. Come tutte le città umbre, anche Todi era dilaniata dai contrasti tra le fazioni, e l'esperienza del suo protettore Ammannati quando era stato governatore di Perugia avrebbe dovuto essere di ammonimento per il Campano. A Todi ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Valletta e le sue opere. Un intellettuale napoletano alla fine del Seicento, Napoli 1970, ad ind.; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 266-271; A. Lauro, Il giurisdizionalismo pregiannoniano nel ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] ; in effetti egli guarda sempre ai problemi dei suoi contemporanei soprattutto delle classi superiori, forte di un'esperienza derivante dalla frequentazione sia delle nobili famiglie dei suoi allievi, sia del patriziato bresciano. Ecco, quindi ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] alla politica della Chiesa. E però l'A. cercò, con l'accortezza e l'abilità che gli derivavano dalla lunga esperienza diplomatica e cancelleresca, di staccare la Repubblica dall'allenza con la Francia per avvicinarla alla Spagna e alla S. Sede ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] modo incontro alle richieste del governo spagnolo, che nel febbraio del 1803 concesse il placet al nunzio. Forte dell'esperienza maturata a Lucerna e, soprattutto, in previsione dell'interruzione delle comunicazioni con la S. Sede stante il pericolo ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] dei quali figurò all'Esposizione universale di Parigi del 1900. Il tentativo di ripetere sulla cupola del duomo di Pavia l'esperienza che L. Foucault aveva compiuto al Pantheon, a Parigi, non fu invece portato a termine per l'opposizione dello stesso ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] delle quali era vivissimo il ricordo in S. Vincenzo, la portava ad una sorta di fervore che le faceva vivere l'esperienza religiosa in forme singolari. Non è possibile chiarire fino a che punto lo stato della sua salute abbia influito sulla sua vita ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...